Alessandro MarinucciUn certo Aristotele, qualche millennio fa, definiva l’uomo come un “animale sociale”. Ringraziamo il filosofo greco per questo assist e sfruttiamo la sua definizione per introdurre un’argomentazione leggermente diversa. Sì, perché se l’uomo è sociale per natura, possiamo dire la stessa cosa del suo migliore amico, ovvero il cane!
Fido fa di tutto per stringere legami con le persone e, a differenza nostra, non guarda mai alla ricchezza, allo status, all’apparenza di un individuo. Perciò, messa da parte l’ipocrisia, affermiamo tranquillamente come i cani siano creature estremamente sociali, forse molto più di noi.
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Sperimentare nuove conoscenze, fare amicizia con chiunque capiti, provare un senso di fratellanza e simpatia; sono tutte cose che definiscono i nostri amici a 4 zampe e non potrebbe mai essere diverso da così. Ora, vogliamo mettere “nero su bianco” ciò che pensiamo, per farlo utilizzeremo delle foto, nella speranza che vi comunichino qualcosa. Buona visione.
Se non te lo aspetti
Allora è più bello
C’è spazio qui davanti?
Posso?
Penso di non conoscerti
Meglio così
Ciao amici, piacere di conoscervi
Piacere nostro
La fessura perfetta per vedere il mondo andare avanti
Il saggio cane osserva
So che non dovrei, ma devo proprio sapere cosa stai facendo
Giuro che poi ti lascio stare
Dai! Gioca con noi!
Non te ne pentirai
Mi chiamo James e sono famoso per due motivi…
Sono un gran giocherellone e mi piace scavare buche…
In qualità di proprietari, siamo i punti di riferimento dei nostri amici canini; ci seguono in tutto e per tutto, noi abbiamo il compito di garantire loro la miglior vita possibile e per farlo siamo obbligati a seguire delle regole ben precise, regole che raccogliamo sotto un unico termine: responsabilità. Una parola importante, alla quale non tutti danno lo stesso peso…
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Davide M. Scortese
Vincenzo Mazzei
