Spoiler alert: oggi non diremo nulla di nuovo, ma confermeremo quanto già sappiamo. Condividere le proprie giornate con un amico felino al proprio fianco significa essere consapevoli di una cosa, ovvero che il nostro mondo non è poi così “nostro”, bensì dei gatti. Loro hanno tra le zampe le redini della società mondiale, loro dettano le regole.
Quella che per noi prende il nome di “vita sociale” non è altro che pura sottomissione passiva. Non c’è il bisogno di dire nei confronti di chi siamo sottomessi, avrete già capito. Sapete come siamo arrivati a questa ovvia conclusione? Dal momento in cui abbiamo capito che non sono i gatti a seguire le nostre regole, ma viceversa.
Se un micio decide di giocare con una pianta, nessuno potrà mai impedirlo; se un gatto ha voglia di dormire sulla Tv appena comprata, nessun essere umano sarà in grado di disturbarlo o mandarlo via. In rete si trovano molte immagini che confermano tale linea di pensiero, eccovene alcune…
Si legge “non abbiamo potuto completare il lavoro perché…”
“Il gatto nero ha detto di no”- chiaro ed esplicito
Penso proprio che schiaccerò un pisolino sul tuo volto
Si, è proprio ciò che farò
Il coniglio aveva un posto nel quale dormire
Il coniglio deve cercarsi un altro posto nel quale dormire
“Mettiamo la torta sul frigo così il gatto non siederà su di essa…”
Dicevano
La tua lezione è troppo monotona
Entro in gioco io
Gatto, posso rientrare in casa?
Ho capito, vado a dormire da amici per stasera
Manca l’ultimo pezzo…
Forse il puzzle rimarrà incompleto per sempre
Nessun rimpianto?
Nemmeno un po’?
Speriamo di avervi aperto gli occhi; adesso che conoscete la reale volontà, nonché forza felina, non gonfiate lo spirito ribelle che vi caratterizza ma continuate con questo atteggiamento sottomesso, perché tanto un potere così forte non potrà mai essere sovvertito. Viva i gatti!
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