Quante volte ci siamo detti che i nostri piccoli esseri umani, i bimbi, hanno una sensibilità che noi adulti, purtroppo, a volte perdiamo? Ecco che oggi, quindi, vi darò una dimostrazione di cosa i bambini sono in grado di fare grazie alla loro sconfinata empatia la quale, in questo caso, ha permesso il salvataggio di un dolcissimo gattino. I due ora sono inseparabili e, a mio avviso, è normale che sia così, dal momento in cui si sono scelti ed hanno deciso di passare tutto il tempo insieme prendendosi cura l’uno dell’altro. Insomma, cosa stiamo aspettando? Andiamo a conscere questo bimbo che ha scelto il gatto più triste del rifugio, donandogli di nuovo un sorrisone smagliante.
Questo piccolo bimbo si chiama Ari ed ha scelto il gatto più triste del rifugio quando, finalmente, la sua mamma, che si chiama Stacy, acconsentì ad adottare un felino. Quando arrivarono al rifugio del loro quartiere, spiega Stacy, li portarono in una grande stanza con tutti i gattini.
Ed Ari pensava che l’animale avesse un aspetto troppo triste. Infatti, il gatto si è seduto a distanza da tutti gli altri, come se avesse capito che non aveva alcuna possibilità di tornare a casa. Sembrava quasi già sconfitto.
Pian piano Ari cercò di guadagnarsi la fiducia del gatto, dal mantello grigio, il quale dopo un pò uscì dal suo angolino. E, quando Ari poté finalmente vederlo per quel che era si accorse delle due innumerevoli cicatrici. Ma non era affatto imbarazzato o turbato da queste.
I volontari gli spiegarono che erano causate da una vita passata in strada come un randagio. Ed Ari, in quel preciso momento, giurò a tutti che si sarebbe preso cura del gattino per tutta la sua vita. Dimostrando, in questo modo, come i bambini siano in grado di capire chi hanno di fronte, nonostante non abbiano parole per spiegarsi, come in questo caso.