Maria FerrusiQuesta è la storia di un grande insegnamento di empatia, amore e rispetto per gli animali. Gli autori dell’esempio di cui parliamo sono i dirigenti scolastici di un istituto brasiliano. L’istituto aveva preso in adozione un bellissimo cane abbandonato davanti ala loro scuola.
Come tutti sappiamo la scuola è il posto in cui le nuove generazioni apprendono una moltitudine di insegnamenti sia a livello didattico che educativo. I bambini apprendono la maggior parte delle loro conoscenze a scuola, la quale trasmette loro i veri valori che contano nella vita. Primo tra questi l’amicizia.
La scuola elementare municipale Dom José Gomes, in Brasile riaprì ad agosto in seguito alle disposizioni messe in atto a causa dell’epidemia del coronavirus. In quel periodo apparve un cane abbandonato davanti all’istituto scolastico in questione. Il cane iniziò a vagare nei dintorni di quella scuola per qualche giorno. I dirigenti dell’istituto pensarono di aiutarlo adottandolo, in questo modo furono un esempio importante per tutti gli alunni.
Gli studenti dell’istituto diedero al cucciolo un bellissimo nome: Yellow. Il cucciolo era davvero fortunato riceveva affetto e carezze da tutti coloro che si trovavano all’interno della scuola. Gli studenti e le loro famiglie si impegnarono molto per consentire al cane di ricevere il cibo e le cure di cui aveva bisogno. L’idea dei dirigenti scolastici era quella di avvicinare i bambini di oggi al mondo degli animali educandoli all’amore e al rispetto di questi.
Negli ultimi giorni in Brasile presidente Jair Bolsonaro in compagnia del suo cane Nestor, ha firmato una nuova legge volta ad aggravare le pene per chi maltratta gli animali domestici. Nestor è salito sulla scrivania quel giorno come testimone della nuova disposizione legislativa.
La legge in vigore fino ad allora prevedeva 12 mesi di carcere che potevano essere di più se l’animale maltrattato moriva. La nuova legge emanata dal Presidente brasiliano in compagnia del suo cane stabilisce che la pena è di 24 mesi se si tratta di cane o gatto, in più vieta ai soggetti incriminati di adottare altri animali. Anche in Italia, il nostro ordinamento giuridico punisce chi abbandona o maltratta gli animali, con l’applicazione dell’articolo 727 del Codice Penale che dice:
“Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”.
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Anna La Riccia
