A un passo dalla morte un cane dentro la tomba chiede aiuto

La storia che stiamo per raccontare è davvero incredibile e inquietante al tempo stesso. Un povero cane aveva passato delle ore di sofferenza interminabile all’interno del posto più angosciante che possa esistere: una tomba.

Un giorno a causa del forte maltempo un povero cane in preda alla confusione aveva quasi perso la vita. La vicenda accadde nel 2021 e il protagonista della storia era, come accennato, un cane randagio di nome Firulais.

Il cucciolo quel giorno si trovava a girovagare per cercare riparo all’interno del cimitero pantheon Jardines de la Paz a Rio bravo in Messico. Improvvisamente cadde all’interno di una tomba aperta. Il cucciolo a quel punto iniziò ad ululare in continuazione impaurito dalla situazione nella quale si era trovato.

Fortunatamente alcune persone riuscirono a sentirlo e non esitarono a mettersi a cercarlo finché non lo trovarono all’interno di quella buca solo e spaventato. Quelle persone però non riuscirono a raggiungerlo per tirarlo fuori e chiesero aiuto alle autorità del posto.

I volontari della protezione accorsero subito in suo aiuto per impedire che il povero Firulais potesse morire per la pioggia e per il freddo. Una volta che i volontari riuscirono a tirarlo fuori lo aiutarono immediatamente asciugandolo e tendendolo al caldo per rassicurarlo di essere al sicuro.

Sicuramente si trovarono davanti ad un cane fortemente stressato vista la situazione ma grazie alle cure immediate e alle coccole ricevute non ci mise molto a ritrovare la serenità. Venne portato nelle strutture della protezione civile dove decisero di tenerlo finché non avesse trovato una famiglia pronta ad adottarlo.

Stando alle dichiarazioni del direttore della Protezione civile, Luis Madrigal, sia i cani che i gatti soffrono molto a causa delle intemperie e purtroppo a causa di questi eventi metereologici molti di essi perdono la vita per incidenti o semplicemente per il freddo. Il direttore raccomandava di proteggere il più possibile questi animali, soprattutto i randagi che ovviamente sono i più esposti a queste situazioni pericolose.