Giulia SaulliQuesta storia vi sembrerà incredibile, miei cari lettori e amici, proprio per lo scandalo e la noncuranza che si cela dietro alle azioni della donna, e mamma adottiva, di questo cane stupendo. Infatti, vi parlerò di un avvenimento del tutto singolare, accaduto a Pittsburgh, in particolar modo nell’aeroporto di tale cittadina.
Uno scandalo, io direi, che ha colpito una cagnolina dolcissima che voleva solo stare vicina alla sua mamma adottiva ma, quest’ultima, decise bene di abbandonarla di fronte alla prima difficoltà. Fortunatamente, a perlustrare la zona c’erano le forze armate che videro subito la pelosetta sola e si attivarono per salvarla. Andiamo a vedere insieme che cosa è successo a questa cagnolina.
Questa tenera pelosetta era sola e abbandonata in un parcheggio per soste brevi all’aeroporto di Pittsburgh. Lo so, può sembrarvi un abbandono qualsiasi ma in realtà non fu così. Dico questo perché la piccola era con la sua mamma adottiva e dovevano imbarcarsi entrambe. Al momento del Check-in, dicono alla donna che la cagnolina non può essere imbarcata.
Il motivo è piuttosto semplice: i cani in aereo, se di peso e taglia non piccola, vanno portati all’interno di un trasportino o di una gabbietta. Altrimenti non possono salire. La donna era sprovvista di tale misura e, quindi, decise con superficialità di abbandonare il dolce Bulldog Francese nel parcheggio di fronte l’aeroporto.
Le forze dell’ordine videro il cagnolino verso le 5.30 del mattino. E, non appena portato in strazione si resero conto che aveva il microchip: è fatta! Rintracciarono immediatamente la sua mamma adottiva. Nonostante questo la affidarono comunque alle cure del rifugio per animali abbandonati locale, nessuno aveva intenzione di darlo di nuovo a quella donna. La quale non ci aveva pensato due volte ad abbandonarlo per prendere il suo volo!
E voi, cosa ne pensate di questa storia? Secondo voi è giusto portarlo in un rifugio?
Emanuele De Sanctis
Anna La Riccia
