Federica LiriniHai mai pensato di allevare una faraona? È facile da gestire, è rustica, adattabile ed è anche un animale ornamentale! È più bella di una comune gallina ed è semplice da gestire. Allevare faraone sta diventando di moda tra gli appassionati, affascinati dalla bellezza di questi uccelli.
La gallina faraona è originaria dell’Africa
La faraona, più nota come gallina faraona, è un uccello originario dell’Africa. Per la prelibatezza delle sue carni è stato importato in Europa, Medio Oriente e nelle Americhe, dove è stato introdotto come animale da allevamento.
I colori delle sue piume
Nonostante abbia anche altri colori, la faraona si caratterizza per il colore grigio scuro con macchie bianche. Nell’immaginario comune, così come nelle foto, nei dipinti e negli oggetti che la raffigurano, è infatti dipinta così.
Allevare una faraona: i vantaggi
Le faraone possono essere allevate in strutture chiuse come i pollai. Una delle sue caratteristiche, però, è quella di essere una grande camminatrice. Cammina infatti tutto il giorno in cerca di cibo e acqua. Quando viene allevata insieme al bestiame, la faraona è una grande predatrice di parassiti animali come le zecche.
Uccello molto resistente
Per chi volesse allevarle, occorre fare attenzione al vivaio di provenienza, che deve avere ottime referenze. La faraona è un bellissimo uccello ornamentale!
È un uccello che non necessita di cure particolari, è molto resistente e raramente si ammala. Ha un’indole più selvatica e indipendente rispetto alle galline. Ha il suo bel caratterino!
Allevare una faraona contro gli ospiti indesiderati
La faraona non ha molte esigenze alimentari. Consuma insetti, bruchi, formiche, termiti e parassiti. Ed è un eccellente guardiano della proprietà perché reagisce con una risata alla presenza di estranei o di animali invasori. Allevare una faraona sembra essere proprio un’ottima soluzione per chi ha spazio all’aperto. Una faraona in giardino, che bella idea!
LEGGI ANCHE 7 modi per aiutare la gallina a deporre più uova
Anna La Riccia
