Bambino salva un gatto soprannominato "il più brutto del mondo"

Un bambino di sette anni ha salvato un gatto, soprannominato il più brutto del mondo, in quanto vedeva in lui una certa bellezza. Si sa, i bambini sono molto curiosi ed accettano facilmente la diversità, senza porsi troppi problemi.

Questa storia ne è l’esempio: il bambino ha visto qualcosa di speciale in quel povero gatto che nessuno voleva ed ha deciso di aiutarlo. Il bambino era determinato, voleva riuscire nel suo intento.

Il gatto è stato abbandonato per le strade di Istanbul, in Turchia. Nessuna delle persone che lo vedeva si avvicinava per salvarlo a causa del suo aspetto. Sembrava che tutta la città ignorasse quel povero gattino affamato ed in cerca di un po’ d’amore.

Per fortuna la vita di questo gatto è cambiata quando ha incontrato quel bambino dolcissimo. Il gatto è stato trovato che viveva tra i bidoni della spazzatura mentre cercava di non morire di fame.

Il bambino non si è fatto intimorire dall’aspetto del gatto e si è subito prodigato per aiutarlo. Il bambino è poi tornato a casa con il gatto e con suo padre si sono subito recati da un veterinario per saperne di più sulla sua situazione clinica.

Fino a quel momento non si sapeva se il gatto avesse avuto una famiglia in precedenza, se gli fossero stati fatti tutti i vaccini necessari o se avesse qualche malattia grave. Era il momento di scoprirlo.

Una nuova vita per questo gatto

Si è scoperto, difatti, che il gatto aveva varie deformità fisiche visibili ed era pieno di pulci. Neanche i veterinari, come il bambino, si sono scoraggiati ed hanno messo a punto un piano per aiutare il gatto. I veterinari hanno pensato anche a qualcosa per porre rimedio al viso sfigurato dell’animale e sono intervenuti chirurgicamente.

Per tutto il percorso il bambino è sempre stato vicino al suo amichetto, senza lasciarlo mai solo. Il bambino ha poi deciso di chiamare il gatto Gulumser che significa “colui che sorride sempre”, proprio per testimoniare il coraggio e la calma che il gatto ha avuto durante tutto il percorso di guarigione.

In seguito è intervenuto il gruppo di soccorso Viktor Larkhill: Extreme Rescue che è riuscito a trovare una casa permanente per il gatto, visto che il bambino non poteva tenerlo con sé.