Anna La RicciaNon tutti i proprietari sono in grado di gestire un animale domestico. Alcuni di loro fanno cose che nuocciono la salute dei loro amici a quattro zampe. Ad esempio, questo proprietario ha abbandonato il suo cane con uno spago al collo, a mo’ di collare. Tale corda era talmente stretta che ha bloccato la circolazione del sangue ed ha provocato il gonfiore dell’intero capo. Per fortuna, due volontari di un rifugio lo hanno trovato e sono riusciti a metterlo in salvo.
Volontari salvano un cane randagio con un collo molto gonfio
Un giorno, due volontari di Animal Help Unlimited trovano un cane randagio in pessime condizioni, che vagava per Udaipur, nel Rajasthan, in India. Si trattava di una femminuccia, di razza meticcio, e la prima cosa che saltava all’occhio era il gonfiore della sua testa e del suo collo. Aveva una ferita lacero-contusa sul collo, ed osservando con attenzione, i medici veterinari hanno trovato e rimosso un filo di spago.
Evidentemente, i suoi proprietari, prima di abbandonarla, la portavano in giro con questo cordoncino, utilizzandolo come fosse un collare. Questo materiale però, non è adatto per tale scopo perché taglia e brucia la pelle del cane. Inoltre era posizionato talmente tanto stretto che aveva bloccato la circolazione sanguigna, provocando un grosso edema della parte declivi cervicali.
Dopo aver rimosso la corda, la piccola, chiamata Nancy dai ragazzi, deve continuare le cure per guarire quella brutta ferita al collo. Ora la cagnolina è felice ed è riconoscente ai soccorritori che le hanno salvato la vita. Non appena sarà guarita completamente, sarà resa adottabile, nella speranza di trovare per lei una famiglia amorevole, che sia disposta a prendersi cura di lei e che ne sia in grado.
Emanuele De Sanctis
