Cane randagio continua ad essere abbandonato nei canili perché è una "razza indesiderabile"

Cane randagio continua ad essere abbandonato nei canili perché è una “razza indesiderabile”

Questa è la storia di un cane arrivato in rifugio come un “randagio molto affamato”, che conosceva l’amore e il calore di una famiglia.

Il suo nome è Lurcher Arthur, ha solo 3 anni e si trova attualmente al Jerry Green Dog Rescue, nel Nottinghamshire, ma è pronto a trasferirsi ovunque non appena riuscirà a trovare una nuova famiglia.

Cane randagio continua ad essere abbandonato nei canili perché è una "razza indesiderabile"

Ha cercato in tutti i modi di attirare l’attenzione di chiunque, perché avrebbe tanto amore da dare, ma purtroppo non è una “razza desiderabile”.

Ero un randagio molto affamato, ma ora sono grato per il letto caldo, la pancia piena e le coccole dello staff. Adoro giocare con i giocattoli, in particolare gli orsacchiotti: sono i miei preferiti! I miei amici qui dicono che sono il ragazzo più coccoloso di sempre, non ne ho mai abbastanza. -Questa è una dichiarazione scritta sui social dai volontari del rifugio, come se a parlare fosse Arthur.

Cane randagio continua ad essere abbandonato nei canili perché è una "razza indesiderabile"

Va d’accordo con gli altri animali, purché non siano di piccola taglia. Quindi cercano per lui una casa che non abbia cani piccoli, gatti, criceti, coniglietti o qualsiasi altro animale di piccola taglia. Può convivere con bambini, ma sarebbe meglio non neonati.

Sto cercando una casa dove posso essere il migliore amico di qualcuno. Sono un ragazzo gentile che non occupa tutto lo spazio di quanto potresti pensare! Sono tutto gambe. All’inizio posso essere timido, sono un grande buongustaio, quindi non ci metto molto a tornare. Adoro correre in giardino, quindi mi piacerebbe davvero avere il mio spazio per divertirmi. Ho le gambe lunghe, quindi avrò bisogno di una recinzione di 6 piedi per tenermi al sicuro. – Scrivono i volontari in un altro post, sempre impersonificando il cucciolo.

Ci auguriamo che il piccolo riesca presto a trovare una famiglia e una casa su misura per lui, che possa donargli una seconda possibilità.

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