Cucciolo di cane trovato abbandonato e appeso viene salvato appena in tempo

La storia di oggi mostra senza filtri la cattiveria di cui l’uomo è capace. Vi racconteremo la storia del ritrovamento di un cucciolo di cane che era stato appeso per il collo con una corda e abbandonato. Proseguite con la lettura per conoscerla nel dettaglio e per scoprire come è andata a finire.

Un giorno un ragazzo stava facendo quella che sarebbe dovuta essere una tranquilla passeggiata per la città, quando dei suoni attirarono la sua attenzione. Erano deboli lamenti che senza ombra di dubbio provenivano da qualche essere vivente: ma di che tipo?

Era davvero difficile riuscire a capire il luogo dal quale tali lamenti provenissero. Erano troppo deboli per essere seguiti con l’udito. Dopo alcuni istanti di silenzio i versi sembravano essersi interrotti. Ora era davvero impossibile riuscire a capire chi li aveva fatti.

Quel ragazzo, però, non volle darsi per vinto. Decise dunque di aspettare ancora un po’, nella speranza che quei versi ricominciassero. Dopo alcuni minuti di estenuante attesa, la decisione del ragazzo venne ricompensata: i versi ripresero per davvero!

Adesso la direzione dalla quale provenivano gli era chiara, dunque si diresse subito da quella parte. Quello che gli si presentò davanti agli occhi lo lasciò senza parole.

La scoperta agghiacciante

Un indifeso cucciolo di cane era stato appeso per il collo tramite una corda, e restava immobile sospeso nel vuoto! Quale mente malvagia avrebbe mai potuto anche solo pensare di commettere una tale cattiveria? Furono questi i pensieri nella testa del ragazzo.

Fortunatamente per tutti quel ragazzo era una persona di buon cuore. Senza pensarci due volte, si precipitò dal cane e lo liberò. Dopo averlo preso con sé, lo accompagnò da un veterinario.

Il dottore gli riferì che le condizioni del cucciolo non erano così malconce: si sarebbe certamente salvato!

Il trovatello è stato infine portato in un rifugio per animali, dove ha ricevuto tutte le cure e l’affetto che meritava. Oggi è in attesa di una famiglia che venga ad adottarlo e che gli insegni cosa sia la felicità.