Maria FerrusiLa triste vicenda che andremo a raccontare vede come protagonista Fawna, una dolcissima cagnolina abbandonata nella spazzatura. Un gesto crudele e senza cuore quello compiuto dalla sua proprietaria che lasciò la cucciola in preda alla fame a alla sofferenza.
A volte le persone sono capaci di compiere dei gesti inammissibili nei confronti dei loro animali domestici. Basti pensare alla vicenda della povera Fawna abbandonata senza cuore in mezzo all’immondizia. Non esistono giustificazioni per un simile gesto e ognuna di queste risulterebbe in ogni caso inaccettabile seppur volessimo provare a comprendere.
Chiaramente l’autrice di questa azione crudele non aveva certo una motivazione da dare. Aveva deciso di andare a vivere col suo fidanzato e così lasciò la cagnolina in un bidone della spazzatura.
Tutto accadde in Pennsylvania, USA, la povera cucciola viveva insieme a quella donna alla quale nessuno avrebbe dovuto permettere di adottare un cane. La cagnolina era ridotta pelle e ossa e non mangiava quasi mai.
Quell’ignobile persona dopo aver fatto passare una vita veramente terribile alla povera cucciola, un giorno decise di non volerla più e per futili motivi la gettò come un sacco della spazzatura.
Non riusciamo neanche ad immaginare come potesse sentirsi la povera Fawna, delusa e tradita sicuramente. La piccola si era ritrovata all’interno di un cassonetto dove rimase per tre giorni. Finalmente un uomo, Nathan Binnie, l’aveva notata. Nathan si era recato a gettare la spazzatura e quando la vide non credette ai suoi occhi.
Ovviamente rimase molto meravigliato e allo stesso tempo indignato per averla trovata in un cassonetto, ma la cosa ancor più grave era senz’altro la sua condizione fisica. Era ridotta letteralmente pelle ed ossa così l’uomo si preoccupò subito di farla mangiare.
Non appena riuscì a mangiare qualcosa la portò direttamente presso l’Humane Society della contea di Westmoreland. Nella struttura la veterinaria, Megan Fritz, rimase letteralmente scioccata nel vedere Fawna ridotta in quello stato.
Fortunatamente la cagnolina aveva il microchip e così nel giro di pochissimo tempo la polizia riuscì ad identificare i colpevoli del grave gesto. Alla fine la donna andò in arresto e dovette pagare una somma di denaro oltre che a dover sottoporsi ad una visita psichiatrica.
Megan decise di prendersi cura personalmente di Fawna. Nel giro di poco tempo il suo peso era raddoppiato e aveva ricevuto allo stesso tempo tanto amore e molte cure come meritava.
La donna alla fine decise di tenere con se la piccola Fawna che si adattò molto velocemente alla sua nuova vita. Viveva in una casa circondata di amore e affetto e soprattutto insieme alla sua nuova proprietaria non le mancarono cibo, cure e attenzioni.
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Emanuele De Sanctis
Anna La Riccia
