Gattino cieco di 11 anni "lavorava" per un'azienda, ma viene poi "licenziato". Continua però a combattere per il suo posto

Gattino cieco di 11 anni “lavorava” per un’azienda, ma viene poi “licenziato”. Continua però a combattere per il suo posto

Il bellissimo protagonista di questa storia si chiama Bambino ed è un gattino di 11 anni. Non molto tempo è arrivato al rifugio per animali di Arlington, in cerca di aiuto e di un posto sicuro dove potersi riparare.

La sua storia, in realtà, è molto curiosa. Il gatto infatti aveva trascorso la sua vita come impiegato, in un’azienda che lo aveva assunto. I rappresentanti dell’azienda lo avevano portato a Renton, dove avevano uno dei loro uffici e lo avevano ufficialmente assunto come loro dipendente.

Gattino cieco di 11 anni "lavorava" per un'azienda, ma viene poi "licenziato". Continua però a combattere per il suo posto

Tutti i clienti dell’azienda adoravano il gattino e lui amava le coccole e la socialità. Salutava tutti i clienti che entravano, faceva sempre le fusa, dava conforto ai suoi colleghi se li vedeva nervosi e tanto altro. Visto il suo eccellente lavoro, Bambino è stato addirittura promosso come vicepresidente senior delle pubbliche relazioni.

Da poco però, purtroppo, l’azienda ha chiuso e ha licenziato tutti i suoi dipendenti, gatto compreso. I capi purtroppo non potevano tenerlo e hanno contattato il rifugio e hanno chiesto di aiutare il loro dipendente peloso a trovare un nuovo posto dove vivere.

Gattino cieco di 11 anni "lavorava" per un'azienda, ma viene poi "licenziato". Continua però a combattere per il suo posto

Purtroppo, negli ultimi anni sono subentrati anche dei piccoli problemi di salute. Bambino adesso è completamente cieco, ma questo non gli impedisce in alcun modo di socializzare ed essere affettuoso e determinato come sempre.

La vita al rifugio non era sicuramente così movimentata come quella in azienda e gli mancava tanto poter aver un ambiente tutto suo. Ad ottobre, marito e moglie, che avevano perso da poco il loro amato gatto, si sono rivolti al rifugio. Avevano già un cane, anche lui cieco e mezzo sordo, a cui mancava tantissimo il suo amico defunto. Per questo hanno deciso che Bambino era proprio il gatto perfetto per loro e lo hanno accolto nella loro casa.

Sin da subito ha stretto un bellissimo legame con il cane di famiglia, anche lui cieco ed anche con i suoi nuovi umani. Non smette mai di fare le fusa, come se fosse davvero felice e riconoscente di aver avuto una seconda possibilità di vita.

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