Gatto nero paralizzato

Gatto paralizzato conforta i suoi amici della clinica nella quale è ricoverato

Questa è la storia di un gatto un po’ particolare, si chiama Lucifero ed è a tutti gli effetti un operatore della clinica veterinaria.

Ma conosciamo meglio questo super gatto nero. Lucifero purtroppo da piccolino ha avuto un incidente che gli ha creato molti problemi alla spina dorsale finendo paralizzato. Il piccolo gatto ferito è stato salvato da alcuni veterinari di una clinica veterinaria di Perm, in Russia.

Si sono messi tutti all’opera per salvare questo micetto. Lo hanno allattato, curato e riempito di amore.

Lucifero ha le zampe posteriori paralizzate del tutto, ma ha imparato pian piano a trascinarsi con le sue zampe anteriori per tutta la clinica veterinaria.

Gatto paralizzato

Ma Lucifero non ha imparato solo a gestire la sua paralisi delle zampe posteriori, ha imparato anche a dare conforto e supporto a tutti i suoi compagni che sono in clinica con lui. Trascinandosi raggiunge ogni compagno dandogli la forza di resistere ed andare avanti, la forza che lui stesso ha utilizzato per affrontare tutto ciò che gli è accaduto.

Gatto paralizzato nero

Questo gatto nero è molto più di un semplice gatto, è proprio un angelo e in un certo senso anche un medico. Non solo regala tanto amore e conforto, ma dona anche il suo sangue a chi ne ha bisogno. Il piccolo Lucifero ha così contribuito a salvare delle vite.

Gatto in braccio all’operatrice

Inutile dire che tutti i veterinari e tutti i clienti di questa clinica lo adorino! Non può essere diversamente. Ora Lucifero fa ufficialmente parte dello staff ed è presente persino nelle pubblicità della clinica.

Micio da supporto ad un cane

Lui è un gatto che ha sofferto, sa cosa vuol dire star male e affrontare tanto dolore e facendo leva proprio su questo riesce ad aiutare tutti, cani o gatti che siano. Riesce a calmare tutti quanti i suoi compagni, o forse sarebbe meglio dire pazienti.

Micio con corona

Ed ecco che vediamo il nostro ‘medico di coccole’ Lucifero con una coroncina in testa, gli sta davvero molto bene. Oramai è il Re indiscusso della clinica e della bontà.