I diavoli della Tasmania stanno rinascendo in Australia

I diavoli della Tasmania sono rinati in Australia per la prima volta in 3000 anni

Il diavolo della Tasmania, un marsupiale noto per la sua faccia intimidatoria e il caratteristico urlo rauco, è tornato sulla terraferma australiana dopo 3000 anni. La specie, che era scomparsa completamente dal continente a causa dell’arrivo dei dinghi e della diffusione di una forma contagiosa di cancro che aveva decimato la popolazione, è stata reintrodotta grazie agli sforzi dell’ONG Aussie Ark.

Il ritorno dei diavoli della Tasmania

I diavoli della Tasmania stanno rinascendo in Australia

L’anno scorso, l’organizzazione ha introdotto undici esemplari di diavoli della Tasmania nella natura, in collaborazione con le iniziative: “Wild” e “Wild Ark”. Questo sforzo ha portato alla nascita delle prime cucciolate di diavoli della Tasmania in libertà.

Secondo Aussie Ark, la reintroduzione di questa specie potrebbe portare molti benedici all’ecosistema australiano, perchè i diavoli della Tasmania sono i marsupiali carnivori più grandi del mondo e possono aiutare a controllare i gatti selvatici e le volpi che minacciano altre specie endemiche e in pericolo di estinzione. Questo porterebbe un enorme vantaggio al paese.

Il presidente di Aussie Ark, Timi Faulkner, ha dichiarato che questo è un momento storico per la conservazione della fauna selvatica in Australia. Egli afferma infatti: “In 100 anni, guarderemo a questo giorno come il giorno che ha avviato il ripristino ecologico di un intero paese”.

Questa specie è utilissima nel controllo dell'ecosistema australiano

L’ONG ha in programma di rilasciare altri due gruppi di 20 diavoli della Tasmania ciascuno nei prossimi due anni. Gli animali reintrodotti saranno monitorati attraverso dispositivi come collari radio e telecamere trappola, in modo da tenere traccia della loro attività e del loro benessere.

La reintroduzione dei diavoli della Tasmania non solo offre la possibilità di salvare una specie in pericolo, ma può anche portare benefici a lungo termine per l’ecosistema australiano. Speriamo che gli sforzi di Aussie ark e delle altre organizzazioni possano continuare a portare successo nella conservazione della fauna selvatica.

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