I superpoteri dei gatti spiegati

I superpoteri dei gatti spiegati dallo psicologo evoluzionista

I gatti hanno dei veri e propri superpoteri: hanno un arguto senso della vista, dell’udito e dell’olfatto e tante altre capacità sensoriali specializzate che favoriscono il loro successo e la loro sopravvivenza.

Visione notturna ed udito supersonico

I superpoteri dei gatti spiegati

Secondo lo psicologo Nigel Barber, i gatti hanno una visione notturna migliore di quella degli umani. Questo perché il loro tappeto lucido riflette la luce così da potenziare il segnale visivo.

La pupilla del gatto, durante il giorno, è a forma di fessura, mentre di notte si apre per coprire gran parte dell’occhio e questo fa migliorare di molto la visione notturna del gatto.

I gatti, anche nelle notti molto buie, riescono ad infilarsi in spazi molto stretti e raggirare gli ostacoli. Questo è dovuto ai loro baffi altamente sensibili che aumentano la larghezza del corpo del gatto e gli permettono di capire se il loro corpo può adattarsi a quella determinata superficie. Per questo, è importante ricordare che i baffi dei gatti non vanno tagliati.

I gatti, inoltre, riescono a sentire a frequenze più alte di quelle degli umani e ciò gli permette di sentire gli strilli ultrasonici dei piccoli roditori che sono delle prede tipiche.

Altra caratteristica dei gatti è l’olfatto straordinariamente buono che gli permette di identificare e localizzare la preda. Non c’è quindi da sorprendersi del fatto che i gatti domestici siano dei predatori molto efficaci.

Sensore di gravitazione

I superpoteri dei gatti spiegati

È noto a tutti che ai gatti piaccia arrampicarsi: vanno alla ricerca di posti elevati per controllare tutto l’ambiente circostante, si siedono sullo schienale dei divani o vicino le finestre dove possono controllare le possibili prede. Per i gatti domestici è un hobby puramente teorico ed infatti è una prerogativa soprattutto dei gatti selvatici che spesso attaccano le prede dall’alto.

I gatti riescono ad atterrare molto bene anche grazie al senso di raddrizzamento e questo gli permette di sapere in che parte sono e per questo atterrano sempre in piedi quando cadono; si tratta di una capacità che dipende dal sistema vestibolare dell’orecchio interno.

Non si sa ancora se i gatti riescono a rilevare il campo magnetico terrestre per usarlo nella navigazione come, ad esempio, accade nei cani ma anche così la loro capacità di tornare a casa è impressionante. Si pensa che facciano riferimento al grande senso della vista e dell’olfatto. Non tutti i gatti però sono bravi a tornare a casa, alcuni si perdono anche ed un esempio è il “gatto smarrito” di cui si parla sui social media.

Potrebbe accadere che i gatti tenuti in casa non riescano a sviluppare una buona mappa dell’ambiente circostante la casa, mentre i gatti tenuti all’esterno riescono a comprendere ciò che li circonda.

Caratteristiche insolite

Il fatto che i gatti cadano bene testimonia la loro sensibilità vestibolare e un buon controllo di tutti i muscoli del corpo; per questo è importante avere un buon senso di dove sono tutti i muscoli del corpo e ciò è la base del movimento coordinato in tre dimensioni.

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