Maria FerrusiLa storia che stiamo per raccontare è davvero commovente. Parla di un cucciolo abbandonato., un Rhodesian Ridgeback. I cani che appartengono a questa razza hanno un’indole a dir poco amichevole, e molto allegra.
Il cane protagonista della vicenda si chiamava Zoomie, ed aveva bisogno di essere aiutato. Infatti era stato abbandonato dai suoi ex proprietari nelle campagne che si trovavano intorno alla città. Aveva solo 4 mesi ma dovette imparare a sopravvivere con le sue forze.
Fortunatamente aveva trovato un ruscello grazie al quale riusciva a dissetarsi e passava il suo tempo accovacciato tra gli alberi che si trovavano ai lati della strada. Da quando la sua ex famiglia la lasciò in quel luogo, rimase a lungo da solo sperando che qualcuno lo aiutasse.
Una persona di buon cuore finalmente si accorse di lui. Si avvicinò a Zoomie offrendogli innanzitutto del cibo. Successivamente decise di fare qualcosa in più per lui e chiamò l’ Adams Cσunty Pet Rescue (ACPR). Fece sapere al rifugio di questo cucciolo che aveva bisogno di essere aiutato.
La struttura aveva accettato subito di intervenire così un operatore si recò in quel luogo. Aveva capito che non sarebbe stato semplice avvicinarlo. Il soccorritore aveva così commentato:
Era molto spaventato e in questi casi non è semplice catturarli.
Decise di agire iniziando in primis dal conquistare la sua fiducia. Per questo tolse la gabbia dalla sua vista, si avvicinò all’animale e iniziò a parlare con lui con tono rassicurante.
Il cane era ancora molto spaventato per cui decise di andare via per poi tornare dopo qualche ora. Al suo ritorno decise di offrirgli del cibo e Zoomie uscì fuori dal suo nascondiglio.
L’operatore del rifugio aveva deciso di tornare da lui il mattino seguente in quanto il cagnolino era ancora molto diffidente nei suoi confronti e non voleva catturarlo con al forza.
L’indomani il soccorritore era tornato nel luogo in cui si era stabilito Zoomie e quando l’animale si accorse del suo arrivo ebbe una reazione a dir poco incredibile.
Era felice di vederlo e iniziò a correre per la gioia. A quel punto l’uomo decise che era giunto il momento di farlo entrare nel trasportino per andare al rifugio. Il cucciolo lo seguì senza opporsi minimamente lasciandosi prendere in braccio senza avere paura.
Una volta entrato nella struttura venne messo insieme ad un altro cucciolo con il quale strinse una dolcissima amicizia. Non appena effettuate tutte le visite mediche del caso gli operatori decisero che era giunto il momento di proporlo in adozione e nel giro di pochissimo tempo aveva trovato famiglia.
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Emanuele De Sanctis
Anna La Riccia
