Anna La RicciaA volte ci troviamo di fronte ad atteggiamenti strani dei nostri animali che non siamo in grado di capire. Non abbiamo minimamente idea di cosa stanno a significare e non sappiamo come comportarci. Ma se imparassimo a conoscerli, potremmo essere in grado di gestirli. Ad esempio, chi ha un cane sicuramente si è trovato più volte davanti a situazioni in cui l’animale “dava di matto”. Quando il cagnolino inizia a correre per tutta la casa all’improvviso, saltando sul divano, sulle poltrone e su tutto ciò che incontra si parla di “Turbo-mode“. È un momento di pure energia, in cui l’animale si sfoga, diventando iperattivo.
Turbo-mode: in che modo possiamo aiutare i nostri animali?
Mentre stiamo comodamente sul divano a vedere un film, potrebbe capitare che il nostro cane inizi ad agitarsi ed a correre all’impazzata per tutta casa. Alcuni proprietari rimproverano il proprio animale quando hanno questo tipo di comportamento. Ma, questo è sbagliato, perché non è “matto”, come spesso si crede, ma è questa corsa è fisiologica. Sono stati assegnati diversi nomi a questa espressione incontenibile, come “turbo mode”, “zoom” o “corsa folle“. Tra i segni prodromici, cioè quelli che anticipano lo zoom, abbiamo il cane che inizia a scodinzolare all’improvviso o alcuni che si sollevano sulle zampe posteriori attirando l’attenzione del proprietario.
È semplicemente un modo di sfogare l’energia, quindi se si vuole evitare questa “corsa frenetica” si può aiutare il proprio animale a liberarla. Ad esempio portandolo al parco quando si ha un momento libero, o a fare una lunga passeggiata o una corsa in riva al mare.
I veterinari definiscono questa “manifestazione di gioia”, come momenti di attività frenetica casuale (FRAP in inglese). Si verifica maggiormente nei cuccioli rispetto ai cani anziani, poiché questi hanno sicuramente più energia da liberare.
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Emanuele De Sanctis
