Miriam CambiseIl povero cucciolo Brighe era stato abbandonato dalla sua famiglia fino a diventare pelle e ossa. Il povero animale ha dovuto combattere moltissimo durante la sua vita, in particolar modo dopo che il suo padrone lo ha abbandonato.
Il cucciolo, talmente stava soffrendo, era irriconoscibile. Era diventato praticamente pelle e ossa. Quando è stato abbandonato Brighe, ovviamente, non aveva idea di come si vivesse per strada. Ha quindi iniziato a girovagare per strada e trovando via via un posto in cui ripararsi.
Il cane stava facendo di tutto per rimanere in vita. Fortunatamente un giorno la sua vita è cambiata grazie ad alcune persone che lo hanno notato ed hanno deciso di avvertire i soccorsi.
Delle persone hanno contattato una delle molteplici organizzazioni presenti nel posto che si sono subito adoperate per recuperare il cucciolo. Una volta che sono riusciti a salvarlo, l’organizzazione si è subito messa in moto per avere delle notizie in più riguardo l’animale.
La strada verso la guarigione per il cucciolo pelle e ossa
Sono state fatte delle ricerche per vedere se qualche persona avesse smarrito il cane e lo stesse cercando, ovviamente ipotesi molto remota. In seguito, all’interno del rifugio, il veterinario ha condotto delle analisi ed ha visto che le condizioni del cane erano molto critiche.
L’animale era pelle e ossa, tant’è che era possibile contare tutte le sue ossa a occhio nudo. Per questo il veterinario si è subito preoccupato di curare l’anoressia del povero cucciolo.
Per fortuna Brighe ha iniziato subito a mangiare senza problemi. Al momento si sta rimettendo in forma anche se la strada da percorrere è ancora molta, ma il cucciolo ce la sta mettendo tutta.
All’inizio era anche molto impaurito dalle persone ma fortunatamente sta superando anche questa sfida. Pian piano Brighe tornerà ad essere lo splendido cucciolo e troverà una famiglia in grado di dargli tanto amore.
LEGGI ANCHE: https://www.365animali.com/il-cucciolo-che-deve-sempre-indossare-un-casco-per-proteggere-la-sua-testa/
Anna La Riccia
