Dei e la cagnolina

La sua cagnolina è malata, il preparatore David Dei lascia temporaneamente il suo lavoro all’Avellino: “Non potrei perdonarmelo”

Il preparatore di portieri David Dei era stato convocato a lavorare quest’anno al fianco di Massimo Rastelli, attuale allenatore dell’Avellino. L’uomo non aspettava altro che essere di supporto per la squadra ma purtroppo i suoi progetti hanno subito un certo cambiamento.

David dei e il suo post

La motivazione che lo ha spinto ad allontanarsi, seppur provvisoriamente, dal mondo del calcio e quindi del lavoro è a dir poco commovente. Infatti il preparatore, attraverso un post sui social diventato virale, aveva annunciato a tutti coloro che contavano sul suo appoggio la ragione che lo aveva portato a quella scelta.

David ha affermato di avere una cagnolina anziana e malata. Il suo cuore gli diceva di rimanere al suo fianco perché adesso più che mai avrebbe avuto bisogno del suo aiuto. Il loro è sempre stato un legame di amore profondo e incondizionato. Per questo motivo ha spiegato le sue ragioni attraverso un post su Facebook nel quale aveva così commentato:

Ci sono momenti nella vita in cui le scelte sono particolarmente difficili e alle varie alternative vanno date le priorità.

David Dei aveva proseguito nel suo post:

Non posso, per il momento, seguire il mister in questa nuova stimolante ed affascinante avventura, in un posto come Avellino, che ci è rimasto nel cuore, che ci ha visto in passato dare e ricevere tanto, ottenendo importanti risultati e soddisfazioni.

La sua è stata una motivazione che ha colpito tutti senza ombra di dubbio. La sua scelta gli ha fatto davvero tanto onore, rinunciare al suo lavoro, la sua passione per amore della sua amata cagnolina. David proseguiva nel suo post dicendo:

Me lo impone il fatto di dover assistere (come sto facendo oramai da mesi) h24 la mia vecchia cagnolina di quasi 17 anni, che tanto mi ha dato e che adesso ha bisogno di me non essendo più autosufficiente in quasi niente…Mi darò da fare per cercare di trovare, ove sia possibile, un’alternativa, per raggiungere il prima possibile il mister e gli altri componenti dello staff.

L’uomo aveva poi aggiunto:

Sono e saranno giorni per me particolarmente difficili, probabilmente i più difficili della mia vita se si escludono i lutti familiari che mi hanno colpito… Il mio cuore non mi concede alternative allo stato attuale, e non potrebbe mai perdonarmelo… E come si suol dire, fai quel che devi, accada quel che può… E sempre forza Lupi!

david dei allenatore

Nel post Dei aveva anche pubblicato una foto insieme alla sua cagnolina che tutti avevano apprezzato con molta ammirazione nei suoi confronti. L’amore che gli animali provano per noi dovrebbe essere corrisposto lealmente. David ci ha insegnato proprio questo e ciò che dovrebbe essere fatto in certe situazioni. Non dovremmo mai abbandonare i nostri amici, in nessun caso perché nel momento del bisogno hanno solo la necessità della nostra presenza niente di più.

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