Cristiano VizzoQuesta è la storia di un cane randagio che stava vivendo un momento di estrema difficoltà. Un giorno, senza perdersi d’animo, ha fatto l’unica possibile: chiedere aiuto per essere salvato. Scopriamo insieme come è andata è finire.
La storia di oggi è ambientata nella città di Earlton, nello stato di New York (Stati Uniti d’America). Un giorno, nel cuore della notte, un uomo aveva sentito degli strani rumori provenire dal giardino di casa.
Spaventato ma comunque desideroso di scoprire la verità, l’uomo ha scelto di uscire di casa per controllare la situazione. Non appena ha aperto la porta, una situazione incredibile gli si parò davanti.
Proprio davanti l’ingresso di casa c’era un cane in condizioni terribili. Una malattia gli aveva compromesso la salute del pelo, il quale era caduto quasi su tutto il corpo. I suoi occhi erano spenti e le forze sembravano averlo abbandonato da tempo.
In preda alla tristezza e alla pietà per quella scena, l’uomo ha subito scelto di far entrare quel cane al calduccio della sua dimora. Fuori, infatti, faceva molto freddo.
Siccome non era un esperto, ha subito deciso di contattare una squadra di soccorso. Sul posto si sono recati i volontari della Columbia-Greene Humane Society/SPCA, che hanno preso il cane con loro.
La visita veterinaria ha appurato che quel cucciolone soffrisse di una malattia causata dagli acari del genere Demodex, chiamata rogna demodettica. A causa sua, la pelle era piena di infiammazioni e croste; ogni volta che si grattava, si desquamava e si aprivano nuove ferite.
In mani esperte questa malattia può essere curata, e di fatti così è stato. Alla fine il cane è stato battezzato Penny, e dopo esser guarito è stato anche adottato. Insomma, una bellissima storia dal lieto fine.
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Anna La Riccia
