un canetto felice

Questo cagnolino bacia il pompiere che gli ha salvato la vita

Questa storia ci fa rendere conto di come, a volte, alcuni dei nostri migliori amici a quattro zampe abbiano bisogno del nostro aiuto. Spesso accade che i nostri cani diventino dei veri e propri eroi grazie alla loro forza, alla loro furbizia e al loro sesto senso. Quante volte è successo che siano riusciti a salvarci la vita senza chiedere nulla in cambio? In questo giorni, un piccolo pelosetto ha avuto occasione di chiedere ad un essere umano una mano. Ed ecco che, finalmente, siamo noi a dimostrargli quanto teniamo a loro. Andiamo a vedere la storia di questo cagnolino che bacia un pompiere, il quale non ha esitato a salvargli la vita.

Husky che bacia un pompiere

Il piccolo pelosetto che potete vedere in queste foto e nel video è un dolcissimo Siberian Husky. Lui si trova con la sua famiglia da quando era solo un cucciolotto di qualche mese ed ora è un grande e grosso esemplare della sua razza.

I suoi genitori alo abituarono da sempre a stare da solo in casa dal momento in cui lavorano fuori entrambi. E tutti nella cittadina di Wells, nello stato del Maine, negli Stati Uniti, lo conoscono.

Un cane con un pompiere

Così, quando una mattina si resero conto che il piccolo pelosetto era in difficoltà non temerono un attimo: chiamarono subito i vigili del fuoco. In particolare uno di loro accorse immediatamente sul posto, lui si chiama Jeff Nawfel.

Appena arrivò si rese conto di quanto fosse grave la situazione: il cagnolino era rimasto bloccato su una parte del tetto della sua casa. Con le finestre chiuse non riusciva a rientrare all’interno dell’appartamento. E, cosa ben più grave, da un momento all’altro sarebbe potuto cadere a terra e farsi molto male.

Così, Jeff salì immediatamente sul tetto e riuscì ad aprire la finestra al dolce Husky. Quando il pelosetto si rese conto che era finalmente salvo, invece di sbrigarsi a rientrare all’interno dell’appartamento si fermò a ringraziare il pompiere.

Gli fece le feste e cominciò a leccargli la faccia, come per dire “amico, grazie per quello che hai fatto per me!”