Maria FerrusiLa storia che stiamo per raccontare parla del salvataggio di una povera creatura avvenuto in alto mare. I protagonisti della vicenda, Bryce Trevett e Angel Hernandez si erano imbattuti in qualcosa che galleggiava a largo della costa di Palos Verdes a Los Angeles. Sembrava un palloncino che galleggiava in mezzo all’oceano per cui vennero attirati da quella strana cosa e si avvicinarono.
Quando si avvicinarono purtroppo constatarono che non si trattava di un semplice pallincino. Era una tartaruga caretta che combatteva con tutta se stessa per rimanere in vita. Era rimasta incastrata in un palloncino di mylar, e non riusciva a liberarsi.
Bryce senza esitare un istante decise di tuffarsi in acqua per intervenire in suo aiuto. La povera tartaruga era rimasta impigliata con la testa e le pinne anteriori nel pallone e invece le pinne posteriori erano rimaste avvolte strettamente ai suoi fili.
L’uomo con l’aiuto della sua compagna, Angel, era riuscito a salvarla giusto in tempo liberandola con cura da quella trappola mortale. Fortunatamente l’animale sembrava essere in perfetta salute per cui decisero di liberarla subito nel suo habitat naturale.
Non era la prima volta che i due si trovavano davanti ad una scena come quella. infatti in passato era successa la stessa cosa. Si ritrovarono a salvare un’altra tartaruga impigliata nella spazzatura.
Purtroppo il mare, come avevano raccontato, era pieno di spazzatura e palloncini che minacciavano quotidianamente la vita della fauna marina. Del salvataggio di quella tartaruga abbiamo un video molto toccante .
Bryce e Angel speravano con tutto il cuore di riuscire a sensibilizzare quante più persone possibile sul problema. Ogni oggetto che finisce in mare è di sicuro una potenziale trappola per ogni creatura marina. I palloncini liberati in aria costituiscono un grave pericolo per questi animali.
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Anna La Riccia
