Anna La RicciaNon tutti gli animali si fidano dell’uomo, anzi, molti di loro lo temono. Questo perché gli esseri umani non sono tutti sensibili e gentili con gli animali e spesso quest’ultimi sono vittime di brutti gesti da parte dell’uomo. Sono proprio questi atteggiamenti che li portano a diffidare del genere umano. Se subiscono un trauma da piccoli poi è difficile recuperarli e riconquistare la loro fiducia. Come questo cane randagio, che non si fidava e non si lasciava avvicinare da nessuno, solo una bambina ci è riuscita.
Cane randagio non si lascia avvicinare da nessuno se non da una bambina
Un cane randagio vagava da due mesi in un vicinato ed i cittadini avevano avvisato i volontari di un’associazione che si occupa del salvataggio di animali in difficoltà. I ragazzi qualche giorno dopo la segnalazione si sono recati sul posto ed hanno trovato questo cagnolino in un vasto prato verde. Si trattava di una femminuccia, che i vicini avevano chiamato Daisy, ma mai nessuno di loro era mai riuscito a prenderla.
Anche i volontari ci hanno provato, molteplici volte, ma il cagnolino non ne voleva assolutamente sapere, ringhiava chiunque osasse avvicinarsi e scappava via. Hanno anche provato ad attirarla con il cibo, ma non c’era niente da fare, la cucciola aveva troppa paura dell’uomo. Quel giorno, dopo tante ore, i ragazzi del volontariato rinunciano, ma tornano ogni giorno, per ben 2 mesi, senza nessun risultato.
Un giorno, una bambina, Megan, che si trovava a passare di lì, vede Daisy e voleva assolutamente giocarci. Così, i suoi genitori le permettono di avvicinarsi, ma la bambina fa qualche passo e si siede a terra. Improvvisamente, la cucciolina cambiò atteggiamento e si avvicinò lei stessa a Megan, senza bisogno di cibo o di altri compromessi. Probabilmente è stata l’innocenza della bambina ad aver conquistato il cuore della cagnolina, che per pochissimo tempo non temeva ha più temuto gli esseri umani.
Emanuele De Sanctis
