Anna La RicciaI cani disabili possono avere varie condizioni, come problemi di mobilità dovuti a lesioni spinali, perdita di arti o disabilità sensoriali. Nonostante le sfide, molti di loro conducono vite felici con l’aiuto di cure speciali, supporto umano e talvolta ausili come sedie a rotelle appositamente progettate. Adattare l’ambiente intorno a loro e offrire amore e attenzione può fare una grande differenza nella loro qualità di vita. Purtroppo non tutti gli esseri umani sono disposti a dare sostegno a queste creature e li abbandonano nei canili. Una donna, che ha avuto l’idea di aprire un rifugio per cani disabili, ha preso l’iniziativa di portarli sulla spiaggia, nonostante le loro difficoltà. È giusto che anche questi cagnolini abbiano la possibilità di correre felici e grazie a persone come questa donna ora possono farlo.
Una donna porta i cani disabili del suo rifugio sulla spiaggia: anche loro devono poter godere di questa bellissima sensazione
I cani disabili spesso affrontano sfide in ambienti che altri cani considerano normali. Terreni rocciosi, zone fitte di vegetazione o laghetti possono diventare ostacoli insormontabili per le loro carrozzine. Uno dei posti che quasi tutti i cani amano è il mare. Correre liberi sulla spiaggia è qualcosa che li rende estremamente felici e purtroppo i cagnolini disabili hanno difficoltà nel farlo.
Ma, Salima Kadaoui, una donna che ha fondato il santuario degli animali SFT a Tangeri, in Marocco, ha avuto al brillante idea di portare 18 dei cani che ospita nella sua struttura, a correre sulla sabbia. Tutti questi cuccioli hanno la mobilità solo sugli arti anteriori e riescono a camminare solo grazie alla sedia a rotelle che portano dietro di loro.
In realtà, gli animali con disabilità possono fare tutto quello che fanno i loro compagni, ma non tutti sono disposti a farlo. Per fortuna al mondo esistono persone come Salima, disposte ad aiutare il prossimo e se la maggior parte delle persone fosse come lei, il mondo sarebbe un posto migliore.
Emanuele De Sanctis
