Cane adottato da un ex-calciatore, portandolo dagli Stati Uniti a Londra

Un importante ex-calciatore adotta un cane randagio statunitense e lo porta con lui a Londra

Le strade delle città ed i canili sono pieni di cani che hanno bisogno di aiuto e di amore. Tutti loro non vedono l’ora di poter essere adottati. I randagi sperano che un giorno qualcuno li incontri per strada e si innamori di loro, trovando finalmente una persona disposta ad amarli. Purtroppo non tutti hanno avuto la stessa fortuna di questo cane, che ha conquistato il cuore di un ex-calciatore. Dal primo istante in cui i loro sguardi si sono incrociati non si sono mai più separati. È stato amore a prima vista.

Cane adottato da un ex-calciatore, portandolo dagli Stati Uniti a Londra

L’ex-calciatore racconta di come Filbert, è entrato nella sua vita, dopo la perdita del suo primo cane

Cane adottato da un ex-calciatore, portandolo dagli Stati Uniti a Londra

Gary Lineker è un uomo inglese, conosciuto per essere un ex-calciatore del Leicester City. Attualmente è conduttore della Premier League Match. Durante una sua vacanza negli Stati Uniti, Gary s’imbatte in un tenero incontro per strada. I suoi occhi incrociano quelli di un bellissimo cagnolino che vagava per i vicoli di Los Angeles, in California. Il randagio somigliava molto ad un Husky, infatti probabilmente discendeva da un incrocio con questa razza.

Cane adottato da un ex-calciatore, portandolo dagli Stati Uniti a Londra

Gary dalla perdita del suo precedente cane, Snoop, avvenuta il 26 novembre del 2019, non aveva più avuto animali. Ma quando vide il cagnolino bisognoso pensò che era tempo di adottarne un altro. Così non ci pensò due volte e si prese carico del simil Husky, che chiamò Filbert. Il cucciolotto in breve tempo ha fatto innamorare tutti i suoi follower, in quanto incredibilmente bello, con il suo mantello particolare, con macchiette nere, bianche e beige.

La scelta del nome è in onore dell’ex stadio del Leicester City, che si chiama Filbert Street. Questo nome non rappresentava solo la squadra in cui ha debuttato, ma anche la sua città natale perché la struttura si trovava lì.

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