cucciolo nella fogna

Viene ritrovato con un trauma cranico e in fin di vita in una fogna: la rinascita di questo cucciolo (VIDEO)

La triste vicenda che andremo a raccontare vede come protagonista un povero cagnolino di nome Leo. Il cucciolo si era ritrovato morente in una fogna sofferente e bisognoso di aiuto, sembrava che stesse per morire.

leo trovato nella fogna

Fortunatamente per lui qualcuno lo aveva notato e aveva avvisato tempestivamente il rifugio Animal Aid Unlimited, in India. Un operatore della struttura aveva così raccontato:

Abbiamo ricevuto una chiamata urgente sulla nostra linea di assistenza che segnalava un cucciolo che era stato sentito piangere dall’interno di una fogna chiusa.

volontario del rifugio

Sempre in merito alla disavventura del povero cane aveva aggiunto al suo racconto:

I nostri soccorritori hanno dovuto sollevare una grande lastra di cemento che copriva la fogna. Leo giaceva nell’acqua, così debole che il suo naso continuava a cadere nell’acqua, sembrava esalare i suoi ultimi respiri.

leo con problemi neurologici

Effettivamente si trattava di una situazione molto complessa e il cagnolino pareva che stesse per morire. I volontari dovettero agire velocemente in quanto volevano tirarlo fuori al più presto. Una volta che riuscirono a farlo uscire uno dei soccorritori aggiunse:

Lo abbiamo tirato fuori ma abbiamo scoperto che aveva gravi problemi neurologici.

Quando il piccolo Leo venne portato al sicuro si accorsero subito delle sue condizioni. Il cane presentava problemi neurologici dovuti ad un trauma cranico. A causa di questa sua condizione infatti non riusciva nemmeno a camminare, ci provava ma cadeva in continuazione.

cucciolo salvato

Passarono alcuni giorni e Leo era stato ricoperto di attenzioni, aveva ricevuto le giuste cure ed era stato nutrito con tanto amore. Solo grazie a questo il piccolo era riuscito a superare il suo problema e aveva ripreso a camminare.

I volontari del rifugio erano molto soddisfatti del risultato ottenuto e Leo era visibilmente guarito. Adesso bisognava aiutarlo a riprendersi a livello psicologico ma dato il suo docile carattere era sicuro che sarebbe bastato poco per riuscire nell’intento. Quando tutto tornerà alla normalità si penserà ad affidarlo ad una famiglia amorevole che lo accolga in casa con tutto l’affetto che merita di ricevere.

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