Si può dire tutto pur non dicendo nulla e se pensate che tale affermazione corrisponda ad un proverbio poco attendibile, allora vuol dire che non avete mai convissuto con un gatto. Nel mondo animale, a meno di sorprendenti smentite, la parola (per come la intendiamo noi) non è neppure concepita. Certo, la comunicazione esiste, ma non raggiunge l’articolazione e la complessità di quella umana.
Prima che gridiate all’ovvietà, vogliamo sottolineare come l’intento odierno non sia studiare le forme di comunicazione del regno animale. La strana voglia invece è un’altra: far caso a quanto potente possa essere uno sguardo felino, a quante cose un micio possa far riferimento guardandovi. Sono aspetti ampiamente trattati dalla scienza, ma noi non siamo scienziati, il che ci concede una certa libertà di trattazione.
Così, spulciando qua e là per quel meraviglioso mondo che è il web, ci siamo imbattuti in 6 immagini rappresentative di ciò che abbiamo sostenuto fino ad ora. Un gatto può comunicare lo stretto necessario fissandovi; le informazioni passeranno e instilleranno nella vostra mente un comando, molto simile se non identico a quello impartito dal gatto. Se non è magia questa…
Il classico momento in cui ti parlano in 9 e tu ti sei appena alzato dal letto
E lì capisci di non essere in fondo una bravissima persona…
Ehi, mamma, ehi, mamma, ehi!
Ho fame, mi daresti qualcosa da mangiare?
A sinistra un gatto in carne ed ossa
A destra una fedele riproduzione in miniatura…
Una risata malvagia la riconoscerebbe chiunque
Anche il cane di fianco
Uffa, volevo salire sulla pianta preferita di nonna
Non me l’hanno permesso…
Cibo extra?
Ho sentito bene?!
Anche l’essere umano è in grado di “parlare” con gli occhi, tuttavia non pensiamo che i livelli di comunicazione si possano equiparare in questo caso. Perciò vi lasciamo con questo consiglio per nulla saggio e poco ponderato: quando un gatto vi guarda in modo intenso, non ignoratelo, potrebbe star dicendo qualcosa di fondamentale, se non di vitale importanza…