Alessandro MarinucciA poco servono le parole, quando basta uno sguardo d’intesa, d’amore, intenso come poche altre cose non al mondo, ma nell’universo. A poco servono le parole, se colui con il quale comunichiamo a una coda e 4 zampe; spesso ci soffermiamo sulle piccole cose che caratterizzano il rapporto essere umano-cane, per un semplice ed intuitivo motivo.
Nella sua maestosa semplicità, questo rapporto, o se preferite, questo legame, è meravigliosamente complesso. Tranquilli, non entriamo nel magico mondo della filosofia, non siamo capaci e non intendiamo farlo, ma a volte alcuni concetti vanno espressi nella maniera corretta. Però lo ripetiamo, a cosa servono le parole?
Qualcuno ha provato, senza successo, a spiegare razionalmente, assistito dalla scienza, cosa sia l’amore che una persona può provare per Fido. Ebbene, come previsto i risultati non sono stati soddisfacenti, perché nulla è razionale quando di mezzo ci sono i cani, gli stessi amici a 4 zampe che regalano sguardi come questi…
La felicità che tocca i suoi estremi
Estremi che, come ben sappiamo, toccano l’infinito
Istanti magici, che non si possono dimenticare
Che bello, null’altro da aggiungere
Amore, ecco cosa vediamo
Fedeltà, ecco cosa sentiamo
Occhi carichi d’affetto
E passa la paura
Intesi?
Si, i due si capiscono eccome
Non è semplicemente uno sguardo carico d’amore, è una connessine tra creature sulla stessa frequenza
Qui non c’è nulla di razionale, solamente istinto
Quando ti guardano così, noi non resistiamo
Come farci sciogliere il cuore
Momenti potenti
Rime ne abbiamo?
Si, queste foto sono in grado di trasmettere determinate emozioni, positive senz’altro, ma sono tutte emozioni che noi definiamo “indirette”. Direttissimo invece è quello sguardo che Fido ci riserva in prima persona. Ecco, noi viviamo per quello, viviamo per esperienze simili, esperienze che nessun’altra cosa potrà mai garantirci, nemmeno lontanamente.
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Davide M. Scortese
Vincenzo Mazzei
