Anna La RicciaCome succede per gli esseri umani, anche gli animali possono nascere con malformazioni o possono sviluppare patologie particolari. Purtroppo questo segna il loro destino fin dalla nascita, perché non troveranno mai nessuno disposto a prendersi cura di loro. Questo è esattamente quello che è successo ad un cane, nato con una rara patologia e senza la possibilità di vedere, completamente cieco. L’animale vive da sempre in rifugio, dove ha stabilito un legame indissolubile con due bellissimi gatti.
Due gatti si prendono cura di un cane cieco, uniti da una profonda amicizia
Tam, è un cagnolone di 9 anni, che vive al Sunshine Animal Refuge Agadir (SARA), quasi da tutta la vita. Nessuno lo ha mai adottato perché Tam è un essere speciale, che richiede un sacco di attenzioni che, a quanto pare, nessuno è disposto a dargli. Oltre ad essere cieco, il cucciolo è nato una rara condizione, chiamata sindrome di Ehlers-Danlos (EDS).
Si tratta di una patologia che colpisce il tessuto connettivo, causando ipersensibilità e fragilità della pelle, lassità articolare e ritardo nella guarigione delle ferite. A causa della cecità, si orienta con l’olfatto e con l’udito, ma si agita quando c’è troppa confusione. Questo lo porta ad essere diffidente nei confronti degli estranei, per cui ha la tendenza a scappare.
Gli unici capaci di confortarlo e dargli serenità sono i suoi amici felini. In particolare, due dei gatti presenti in rifugio, condividono con lui ogni momento della giornata. I volontari di SARA raccontano che ogni notte Tam dorme abbracciato sempre con gli stessi due gatti, i quali trovano un posto caldo tra le sue zampe. Trascorrono il loro tempo insieme seduti al sole su una panchina e scambiandosi coccole. L’incredibile amicizia che lega questi tre animali è spettacolare e dimostra come cani e gatti non siano nemici “per natura”.
