Batus, il cane abbandonato perchè aveva la rabbia

Batus, il cane abbandonato perché aveva la rabbia

Capita di scontrarsi certe volte con situazioni veramente struggenti. Ci sono padroni che non sono fatti per accudire gli animali, si sentono molto spesso storie che fanno ribollire il sangue. Come la vicenda di Batus.


Siamo a Belgrado, in Serbia. Batus è un cane di 6 anni che un giorno viene incatenato in cortile dal padrone a detta sua perché ha la rabbia e l’ha morso.
I vicini dopo aver sentito grida per diversi giorni, passeggiando lì intorno decidono di capire cosa stia succedendo. Katalina, una giovane donna della porta accanto, decide un giorno di suonato al proprietario. La scena era veramente drammatica, era ormai quasi una settimana che Batus se ne stava lì incatenato mangiando dell’erba perché non aveva altro di cui nutrirsi. Katalina farà di tutto per convincere il padrone a lasciare libero il cagnolone ma senza successo.

“Mi è venuto da piangere quando ho visto che Batus non se ne voleva andare nonostante il trattamento che l’uomo gli stava dando.. purtroppo questo è quello che stava ottenendo con il proprio amore e la propria lealtà”.

Katalina

Non rimaneva altro da fare che chiamare il sequestro animali e cercare di dare una nuova vita al povero maltrattato. Prima di tutto Batus viene portato da un veterinario per un controllo. Era molto deperito, aveva le orecchie rosse e le unghie gonfie. Per sicurezza sarà condotto in questa struttura con la museruola, per evitare che morda veramente qualcuno. Ma Batus è così amorevole e amante delle coccole, sembra impossibile che abbia effettivamente attaccato il suo padrone. Dopo qualche controllo viene accertato che l’animale non ha la rabbia. In compenso però ha una brutta infezione fungina alle orecchie che doveva essere subito curata. Da quel giorno riparte la sua riabilitazione.


Meno male che c’è sempre qualcuno che a vedere maltrattato un così fedele compagno animale, non si fa indietro a risolvere la situazione e prendersene cura.
Batus oggi, dopo un mese di cure, è di nuovo in forma e più energico che mai. Ha dei nuovi padroni che gli danno le attenzioni di cui ha bisogno. Lui non si dimentica certo di quella settimana buia incatenato, per questo ora rende grazie e ricambia i nuovi padroni con coccole e affetto.

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