cerbiatto smarrito con gattino

Cerbiatto smarrito vaga sul portico di famiglia e fa amicizia con il loro gatto

cerbiatto smarrito con gattino

Il protagonista di questa storia è un delizioso cerbiatto smarrito di soli 2 giorni. Il piccolo, era molto spaventato. Probabilmente, qualche circostanza, lo aveva separato dalla mamma, ed era casualmente finito su quel portico. Effettivamente, la casa, si trovava a pochi passi di distanza dalla foresta. Quindi, era comprensibile che il giovane cerbiatto fosse finito lì.

Appena i componenti della famiglia, videro il cucciolo selvatico nel proprio giardino, non seppero che fare. Fortunatamente c’era il loro gattino Mirko ad allietare la situazione. Il piccolo era molto curioso, non aveva mai interagito con altri animali al di fuori dei cani e gatti.

gattino e cerbiatto

Così, Mirko si precipitò in veranda, e tutto incuriosito si diresse verso l’insolito ospite. Il gatto era diventato sorprendentemente amichevole con l’inaspettato visitatore de giorno. Ha persino toccato la testa del cerbiatto smarrito con la zampetta. Segno, che non voleva in nessun modo fargli del male.

Il cerbiattino, era un po’ confuso, ma almeno, sapeva che era al sicuro. Le due creature, erano così adorabili insieme.

Il cerbiatto smarrito e il gattino Mirko interagiscono

gatto lecca cerbiatto smarrito

Alla fine, nonostante Mirko amasse tanto la compagnia del cerbiatto, dovette salutarlo. Poiché, la sua famiglia, aveva deciso che il piccolo doveva ritrovare la propria mamma. Il giorno stesso, il cucciolo selvatico fu rilasciato nella foresta, in modo che rivedesse i suoi genitori.

In tanti, considerano i gatti egoisti e non in grado di instaurare amicizie con gli altri animali. Ma, mentre alcuni gatti non combattono con questa opinione, il gattino Mirko ha dimostrato l’opposto. Con questo dolcissimo incontro, il piccolo, ha fatto ricredere moltissime persone.

Questa, è solo una delle tante vicende che provano che l’amicizia e l’amore non hanno confini. Né tra specie, né tra diversi. Questi valori, sono spontanei, e non conoscono limiti.

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