Sabrina MLa protagonista di questa storia si chiama Polpetta ed è una dolcissima e coraggiosa gattina randagia del West Lothian, che è stata premiata per ben essere riuscita a sfuggire alla morte per ben tre volte.
Il premio si chiama Hugo’s Hero Award dalla Westport Veterinary Clinic, lanciato quest’anno in memoria del cane Hugo, che ha salvato la vita al suo umano Brian dopo essere caduto in un canale ghiacciato.
La piccola Polpetta pochi mesi l’abbandono, è stata investita da un’automobile. Visti i maltrattamenti ricevuti dalla famiglia precedente, la gattina era molto timida e diffidente nei confronti degli umani. Infatti quando la famiglia Kershaw l’ha trovata, bisognosa di aiuto, lei era molto restia a lasciarli avvicinare. Piano piano però ha capito che non volevano farle del male.
A poco a poco, la abbiamo curata, sverminata e ci siamo presi cura di lei fino a quando i suoi occhi non brillavano di nuovo. Pur mostrando alcuni tratti feroci, è diventata più dolce nella nostra casa. -Ha detto Daniel, il papà della famiglia.
Stava molto meglio grazie alla gentilezza della famiglia Kershaw, quando purtroppo fu tragicamente e nuovamente investita da un’auto. Stavolta la situazione era molto più grave. Ha subito un intervento chirurgico d’urgenza in cui gli hanno amputato una gamba e sistemato la frattura del bacino.
Purtroppo un giorno, Polpetta si è trascinata attraverso la nostra gattaiola usando solo le zampe anteriori: un’auto l’aveva investita. Le sue gambe posteriori erano in cattive condizioni e stava gridando per il dolore, chiedendo il nostro aiuto. Era venuta da noi perché non aveva nessun altro a cui rivolgersi nel momento del bisogno. -Ha raccontato Daniel.
Mi sono precipitato a casa dal lavoro e l’ho portata subito dai veterinari. Aveva un bacino fratturato e avrebbe avuto bisogno dell’amputazione di una gamba immediatamente con una probabilità del 50/50 di sopravvivenza. Sebbene fosse molto costoso, abbiamo concordato per finanziare personalmente l’operazione, poiché l’unica alternativa era farlo addormentare e non avremmo mai lasciato che accadesse questo a Polpetta.
L’intervento è andato bene, ma ci sono state diverse complicazioni, come il fatto che non era più in grado di urinare autonomamente. Dopo varie cure e vari tentativi, i veterinari hanno comunicato alla famiglia che avrebbero dovuto sopprimere Polpetta.
Erano distrutti da questa notizia, così hanno deciso di riportare Polpetta a casa per un’ultima notte in famiglia, prima di salutarla per sempre. Sono rimasti scioccati nel vedere che era finalmente in grado di urinare di nuovo da sola! Un miracolo, che le ha permesso di sfuggire alla morte per la terza volta!
Con l’ultimo appuntamento dal veterinario che incombeva tra due ore e con il cuore molto pesante sono andato a prendere la chiave del capannone, per scavare una fossa in giardino. Proprio mentre aprivo il cassetto, ho notato con la coda dell’occhio che Polpetta era nella lettiera e stava facendo la pipì! -Dice Daniel.
Non potevamo crederci, eravamo pieni di emozioni! Quando abbiamo annunciato la notizia straordinaria, tutti i fan di Polpetta su Internet si sono scatenati! L’appuntamento del veterinario per addormentarla si è trasformato in un controllo di routine.
Polpetta è una gattina davvero incredibile, se l’è proprio meritato il suo riconoscimento da eroe.
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Anna La Riccia
