Il pompiere ha salvato il gattino appena adottato dal muro

Il protagonista di questa storia è un gattino piuttosto birbante, il suo nome è Tubs. Il piccolo, era stato abbandonato in tenerissima età, e Danielle Douglas, una ragazza inglese, aveva deciso di adottarlo. Voleva prendersene cura e dargli un vita migliore. Purtroppo, già dal primo giorno, guai in arrivo. Il gatto era finito nel muro, e un pompiere era dovuto intervenire, per liberare Tubs.

Ma, torniamo un attimo indietro nel tempo. Il giorno dell’adozione, Danielle, aveva sistemato tutto per accogliere l’animaletto di 8 settimane, e quando fu arrivato in casa, si mise a giocare con lui. Poco dopo, si alzò e cambiò temporaneamente stanza per prendere un oggetto. Quando tornò, il gatto, era scomparso.

Un minuto, lo stavo guardando raggomitolato addormentato sul pavimento, e il minuto dopo se n’era andato.

Ha affermato la giovane.

Così, Danielle, perquisì l’intera casa, stanza per stanza, ma nulla. Allora, pensò, che in qualche modo il gattino fosse finito in giardino. Posizionò, quindi, del cibo per gatti e un po’ di menta per attirarlo dentro, ma ancora l’assoluto niente.

Poco dopo, però, sentì in una stanza un rumore. Proveniva da un angolo del bagno, ma lì, il gatto non c’era. Accidenti, era finito dentro al muro di cartongesso. Probabilmente, era strisciato attraverso un varco tra le piastrelle in ceramica e il tubo del gabinetto, fino a cadere in un buco nella parete. La ragazza, tentò per un’ora intera di tirarlo fuori da sola, ma invano. Così, decise di chiamare qualcuno di esperto, che le avrebbe dato una mano, i vigili del fuoco.

Fortunatamente, in poco tempo, i pompieri erano riusciti a trarre in salvo Tubs. Che fu proprio chiamato così dalla donna, poiché significa vasche in spagnolo. Per riportare al particolare incidente.

Ora il piccolo, sta bene e vive felice con la sua padroncina. Si spera, che non si cacci ancora nei guai.