Golden Retriever su Google Maps

La celebre comparsa del Golden Retriever: oltre 1000 apparizioni su Google Maps Street View

I cani, con la loro innata curiosità e il desiderio di esplorare il mondo che li circonda, sono spesso protagonisti di avventure inaspettate e divertenti. Tra le razze canine, i Golden Retriever si distinguono per la loro natura affabile e giocosa, sempre pronti a seguire il proprio istinto e a intraprendere nuove esperienze. E proprio in questo spirito di esplorazione e avventura, si inserisce il racconto di un Golden Retriever che ha catturato l’attenzione di migliaia di persone in tutto il mondo. Mentre la camera di Google Maps Street View si muoveva lungo le strade di una tranquilla città, questo affettuoso cane ha deciso di unirsi al viaggio, inseguendo la macchina fotografica con entusiasmo e curiosità. Il risultato? Oltre 1000 scatti di Street View che ritraggono il fedele compagno a quattro zampe mentre corre felice lungo le strade della città.

Golden Retriever su Google Maps

Maru: il Golden Retriever che compare su Google Maps

L’isola di Jukdo, nel mare della Corea del Sud, ha trovato una nuova fama grazie a un insolito e affascinante ambasciatore: un cane di razza Golden Retriever. Questo splendido esemplare a quattro zampe è diventato una vera e propria icona dell’isola, lasciando il segno in oltre 1000 scatti sul portale di ricerca coreano Daum, che offre una funzione simile a Google Maps Street View.

Golden Retriever su Google Maps

Navigando su Daum per le strade di Jukdo, il Golden Retriever fa capolino in quasi ogni angolo, accompagnando i visitatori nel loro tour digitale. Il suo nome è Maru, ed è diventato una sorta di leggenda locale. Il cagnolino è presente in ogni scatto perché il giorno in cui la camera di Street View passava per le stradine lui la inseguiva con curiosità.

Golden Retriever su Google Maps

Arrivato sull’isola all’età di 2 anni, Maru ha trascorso i suoi giorni esplorando l’isola e affascinando tutti con il suo carattere socievole e giocoso. Amava correre lungo le coste, inseguire farfalle e farsi ammirare dai turisti che affollavano l’isola. Ora purtroppo non c’è più, ma è rimasto nel cuore di tutti gli abitanti di questa bellissima terra.