Sabrina MAveva solo due anni, il cane eroe che è morto dopo aver protetto i suoi umani dal terribile attacco di un puma.
L’incidente è avvenuto il 14 giugno a Colorado, negli Stati Uniti. I bambini stavano giocando nel cortile di casa loro, quando all’improvviso. Grazie a Lady, il cane di famiglia, i bambini sono salvi.
La dolce Lady è un misto tra Pitbull e Chihuahua. Appena si è accorta dell’animale selvatico ha iniziato ad abbaiare ed ha allertato anche i genitori, che si trovavano all’interno dell’abitazione.
Ho sentito mio marito urlare: ‘ Entra in casa ora’ e i miei figli urlare: un Lupo! Non ho capito più nulla, ho pensato: Sto vedendo quello che penso di vedere? Non è possibile! -ha raccontato la madre Virginia Havens, di 37 anni.
La famiglia è riuscita a rientrare in casa, mentre il cane non ne voleva sapere. ha continuato a litigare con il puma. L’uomo voleva andare a prendere il cane, ma la situazione era davvero molto pericolosa e non era il caso.
La donna intanto ha chiamato urgentemente i servizi di emergenza sanitaria. La polizia è arrivata pochi minuti dopo e ha sparato tre proiettili non letali contro il puma, due dei quali hanno colpito l’animale e lo hanno costretto ad arrendersi. Lady, il cane, è sopravvissuta al combattimento ma presentava purtroppo delle ferite terribili.
Era sanguinante e aveva un buco nel cranio. Mentre si avvicinava, ho potuto vedere che il suo occhio destro era gonfio e aveva difficoltà a respirare. -Ha detto il proprietario.
Immediatamente l’hanno portata dal veterinario. A causa della gravità delle ferite riportate, purtroppo non c’era nulla da fare. La famiglia, sotto consiglio del veterinario, ha deciso di sopprimerla.
I bambini erano in una pozza di lacrime, ma vedere Lady in quel modo li ha anche aiutati a capire perché l’hanno lasciata andare. Ci siamo salutati, abbiamo baciato Lady e l’abbiamo ringraziata. -Ha detto Virginia.
Non è stato facile, anzi è stato davvero straziante. Nessuno però dimenticherà mai la dolce Lady e soprattutto, gli saranno grati per il resto della loro vita.
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Anna La Riccia
Emanuele De Sanctis
