Silvia PaoliniCi si interroga spesso sui vari animali domestici che possono adornare le nostre case d’amore. Chi amante dei cani, chi dei gatti, chi delle tartarughe fino ai pesci. Ognuno porta nella tua vita qualcosa di unico. È ancora più unico ciò che un pet può donare quando si tratta di uno spirito animale come quello di una lince.
È ciò che è successo con Lynx in Canada, una cucciola di lince salvata da un centro di recupero animali nella zona del Québec.
Sicuramente investita da un pirata della strada, si pensava che Lynx avrebbe avuto una lunga riabilitazione e forse non sarebbe mai più fidata degli esseri umani, come sosteneva Eva, l’operatrice incaricata di seguire il suo recupero al centro.
Ciò si credeva finché un giorno però, una certa Isabelle, una giovane veterinaria nonché amica di Eva, ha avuto l’incarico di monitorare per un controllo della lince così è venuta a farle visita al centro. Tra i due si è creata fin da subito una grande connessione già dai primi attimi del loro incontro.
Dopo un pomeriggio di fusa Isabelle ha capito di poter essere la giusta figura per una sua riabilitazione comportamentale completa, così ha deciso di portarla con sé a casa.
Inizialmente è comprensibile quanto sia stato comunque difficile per entrambe, considerando che la lince è un predatore dall’animo di fuoco che non si lascia facilmente addomesticare. Ma dopo i primi giorni Lynx ha finito per fidarsi ciecamente della ragazza. Sotto sotto la felina sapeva che voleva aiutarla.
Dopo 2 mesi dal loro primo incontro, Isabelle e Lynx sono divenute inseparabili. La giovane non si sposta di un metro senza che la cucciolona la segua. Lei ricambia ormai quotidianamente le attenzioni della padrona con una gran quantità di fusa e coccole serali.
Come ogni persona ha un lato animale, storie come queste ci insegnano che anche gli animali possono avere un lato umano.
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Anna La Riccia
