Federica LiriniI cani che sono stati abbandonati restano segnati per il resto della loro vita e portano con sé sempre la paura di rivivere la stessa traumatica esperienza. Anche quando trovano una nuova famiglia, come è successo alla cagnolina protagonista di questa storia, rimane sempre la paura dell’abbandono.
La storia di Callie, abbandonata e poi adottata
Callie è il nome di una cagnolina abbandonata dai sui ex proprietari, lasciata legata crudelmente a un recinto senza la possibilità di muoversi o di procurarsi del cibo. E nonostante abbaiasse e piangesse in modo inconsolabile, molte persone per giorni la videro e la ignorarono finché un uomo gentile e generoso la slegò e la portò a casa con sé.
L’arrivo di Callie nella nuova famiglia e la paura dell’abbandono
La famiglia che la accolse in casa si rese subito conto che la cagnolina era senza forze: le diedero del cibo, la coccolarono e cercarono di farle capire che ora era al sicuro. Ma Callie era ancora angosciata per l’esperienza che aveva vissuto e nonostante fosse stanca si rifiutò di chiudere gli occhi per fare un pisolino. Iniziò quindi a cercare per tutta la casa un posto che la facesse sentire più al sicuro.
Il caldo rifugio addosso a un bel bambino
La cagnolina trovò un bellissimo bambino che stava dormendo in un lettino e capì che lì sarebbe stata al sicuro. Si arrampicò sul letto, si avvicinò lentamente al bimbo finché non appoggiò molto delicatamente il suo musino sulla testa del piccolo per non svegliarlo o disturbarlo. I familiari la trovarono così: addormentata sopra al loro bimbo, finalmente serena e tranquilla.
La nuova vita di Callie
Ora Callie vive felicemente con la sua nuova famiglia, ha cancellato gli episodi traumatici del passato e condivide i pisolini con quel bimbo che per primo riuscì a trasmetterle calma e sicurezza.
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Emanuele De Sanctis
Anna La Riccia
