Anna La RicciaIl proprietario di due cavalli li filma mentre questi dormono distesi sul prato. Successivamente pubblica il video che diventa virale in poche ore.
Come dormono i cavalli?
Il proprietario dei cavalli, come ogni mattina, si sveglia e si reca verso il paddock dove tiene i suoi animali. Stranamente, da lontano non riesce a vederli, quindi si avvicina sempre di più per capire dove fossero. Quando arriva vicino al terreno li trova sdraiati a terra, sull’erba. I cavalli stavano dormendo, talmente tanto che non si accorsero che il loro padrone era lì. Erano caduti in un sonno talmente profondo che, addirittura, emettevano dei suoi strani; stavano russando. Inoltre i quadrupedi facevano dei movimenti strani con gli arti che mimavano quelli durante una corsa, come se stessero sognando di correre liberi in un prato.
Tutto ciò sorprese il proprietario che decise di registrarli con il cellulare e di pubblicare il video sui social. Quest’ultimo viene ricondiviso da molti utenti ed in poche ore diventa virale. Molte sono le visualizzazioni e i commenti degli spettatori che erano incuriositi nel vedere dei cavalli dormire così profondamente.
I benefici del sonno
Dormire fa bene all’organismo, soprattutto dopo un’intensa giornata lavorativa. Bisogna dormire un numero adeguato di ore per affrontare nel modo giusto la giornata, per far riposare i muscoli e per avere il giusto apporto di energia. Questo riguarda tutti gli organismi, non solo gli esseri umani ma anche gli animali.
Questi cavalli, protagonisti di questo episodio, avevano affrontato, probabilmente, una giornata pesante in cui si erano stancati molto e questo li ha fatti cadere in questo sonno profondo. Questo succede raramente, infatti il video ha fatto scalpore proprio perché è difficile vedere degli equini dormire in questo modo. I cavalli, essendo in natura un animale predato, dorme poche ore al giorno e solitamente in piedi perché deve stare attento ai pericoli che lo circondano; dormono sdraiati solo quando molto stanchi e quando si sentono al sicuro.
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