Questa mamma gatta fa di tutto per salvare i suoi gattini da un incubo

L’amore di una mamma per i propri piccoli è uno dei sentimenti più forti che esistano in natura. Può spingere a fare cose davvero incredibili e a superare qualsiasi situazione. Questa mamma gatta ne è la dimostrazione: è pronta a tutto pur di liberare i propri piccoli.

Questi quattro gattini randagi si sono accidentalmente ritrovati in una situazione davvero difficile e pericolosa. Erano bloccati e hanno rischiato letteralmente la vita. La mamma gatta ha fatto del suo meglio ma la situazione era molto difficile da gestire. Se non fosse stato per un dipendente, questa storia non avrebbe avuto un lieto fine.

Questo impiegato infatti, ha fortunatamente sentito un suono che, a detta sua, assomigliava ad un uccello che gracchiava. Seguendo questo suono particolare si è imbattuto in quattro microscopici cuccioli. Erano tutti incastrati in trappole di colla utilizzate per la cattura dei topi. I piccoli erano letteralmente bloccati.

La mamma era del tutto impotente di fronte alla condizione dei suoi piccoli. Riuscì a calmare uno dei quattro ma gli altri erano tutti e tre bloccati in una trappola che li aveva incollati insieme, creando un unica grande palla di pelo nera.

Se non fosse stato per il loro soccorritore, sarebbero rimasti lì. L’impiegato ha provveduto a districare questo grande nodo peloso. Con l’aiuto di un paio di forbici e molta attenzione è riuscito a liberare tutti i gattini. Li ha lavati con dell’acqua e del sapone cercando di rimuovere accuratamente tutti i residui di colla.

All’arrivo dei volontari dell’associazione AAUpR, la mamma purtroppo era scappata. L’azienda che si era occupata di installare le trappole per topi, le ha fortunatamente rimosse da lì.

I soccorritori hanno poi pubblicato un post su Facebook affermando: “I piccoli ora stanno molto meglio, se la cavano bene e hanno ripreso forze e appetito. Al momento si trovano in una nuova casa e una volta raggiunta la giusta maturità e indipendenza potranno essere adottati!”