cane abbandonato e legato

Un uomo ritorna da lavoro e incontra un cane abbandonato e legato

Uno degli aspetti più belli dell’umanità è la forza che emerge lavorando assieme. Così facendo, la maggior parte dei problemi sarebbe risolta in un battito di ciglia. D’altro canto, uno dei problemi più frequenti al giorno d’oggi è l’abuso e la crudeltà da parte degli umani verso gli animali. Questa è la storia di un cane abbandonato che ha dovuto affrontare una serie di sfide ma, nonostante ciò, è stato molto fortunato.

cane abbandonato e legato

Durante il mese di Luglio, un uomo mentre ritorna a casa da lavoro, nota qualcosa di strano nei pressi della fermata dell’autobus. Decise dunque di fermarsi per dare un’occhiata: si trattava di un cane legato ad un panca e ivi abbandonato.

Il cane era talmente trasandato che non riusciva neppure ad alzarsi. L’uomo chiamò immediatamente i soccorsi. Donna Lochmann, capo dell’unità di salvataggio presso il rifugio animale “Stray Rescue of St. Louis” disse:

L’uomo lo prese con sé immediatamente e lo portò a casa sua. In seguito ha chiamato i nostri soccorritori. Il cane non era semplicemente magro bensì deperito! Giaceva su una coperta, nell’ombra. Non riusciva ad alzarsi dunque bisognava prenderlo in braccio.”

Il cane fu chiamato She-Ra. Non era ancora in grado di muoversi ma era felice di aver ricevuto aiuto! Al rifugio fu sottoposta ad una serie di esami e visite. Lo staff non era soddisfatto del background clinico del cane, aveva dei sospetti difatti emerse che il cane, per molto tempo, non ha ricevuto le cure adeguate.

Il cane fu nutrito: inizialmente gli vennero somministrate piccole dosi per poi aumentarle un po’alla volta. I membri dello staff gli fecero anche un bel bagno caldo così da agevolare la ripresa. Ci furono molti progressi ma nonostante ciò, non era ancora in grado di camminare.

Il cane abbandonato va in giro con il passeggino

Lo staff dunque decise di utilizzare un passeggino per fargli prendere un po’ di aria fresca. In seguito, riuscì finalmente a camminare da solo e a mangiare piatti più sostanziosi. Era dunque pronto per essere adottato.

Dopo alcuni mesi, una famiglia mostrò interesse nell’adozione di She-Ra, amavano ogni cosa di lui. Quando lo incontrarono dal vivo, sapevano che era il cane giusta per loro. In un’ultima battuta, Lochmann disse

La sua storia ha avuto un lieto fine, un super finale partendo a mala pena da un’inizio.

Vedere quante cose belle si possono fare con l’impegno e la solidarietà di tutti noi, non ha prezzo.

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