Amanda FerraraMentre passeggiava nell’estremo nord un uomo si imbatte in un lupo ferito e fa di tutto per salvarlo. Non aveva la minima idea che, purtroppo o per fortuna, il lupo 4 anni dopo avrebbe ricambiato il favore.
Tutto ebbe inizio mentre quest’uomo camminava e improvvisamente sbucò un lupo. Inizialmente non aveva idea di cosa fare, se fidarsi o meno del lupo dato l’istinto animale di cui tutti siamo a conoscenza. Nonostante ciò decise di cimentarsi e cercare di aiutarlo.
Il lupo aveva una zampa intrappolata, quando l’uomo si è avvicinato ha notato anche che il lupo aveva una grande pancia ed era piena di latte: doveva avere dei cuccioli. C’era fretta di liberarla.
Non sapendo cos’altro fare il soccorritore ha cercato la tana dei lupi per trovare i cuccioli. Fortunatamente la tana non era distante così ha trovato i cuccioli e gli ha portati alla mamma lupa così che potesse allattarli. Successivamente è andato a cercare qualcosa da mangiare di nutriente per nutrire la mamma e aiutarla a produrre latte.
Il lupo ferito e i cuccioli
La lupa ha iniziato ad annusare i cuccioli riconoscendoli e gli ha allattati. Gli animali infatti presentano un olfatto molto sviluppato e mediante quest’ultimo riconoscono sia situazioni sia persone e animali.
Il giorno dopo il volontario ha visto i cuccioli giocare tra loro liberamente e lì ha capito cosa doveva fare per liberare la zampa del lupo: doveva guadagnarsi la sua fiducia. Si è preso cura della lupa, l’ha tranquillizzata e le è stata affianco portandola a nutrire fiducia per quell’uomo e lasciarsi liberare.
Questa storia ha avuto un lieto fine ma non è finita qui. Quattro anni dopo il soccorritore è ritornato esattamente in quel luogo ma un orso ha iniziato a seguirlo così lui si è aggrappato ad un albero e ha chiamato i lupi.
I lupi si sono ricordati di lui e lo hanno salvato. Il protagonista di questa vicenda invece ha deciso di non ritornare mai più in quella foresta di cui conserva però splendidi ricordi.
Anna La Riccia
