Anna La RicciaA volte ci troviamo testimoni di cose inspiegabili, e questa volta un uomo si è ritrovato a dover salvare un cane in mare, a 217 km lontano dalla costa. Nessuno sa spiegarsi come un cane possa essere finito lì, ma soprattutto come possa essere ancora vivo. L’ipotesi più assurda e che ci sia arrivato dalla riva, l’altra, forse più probabile, è che sia caduto da un peschereccio, o che qualcuno ce l’abbia buttato. Ma, il grandioso cagnolino è riuscito a nuotare ed ha resistito fino a quando due lavoratori l’hanno trovato.
Cane in mare: nessuno sa spiegarsi come ci sia arrivato
Il protagonista di questa storia è Boonrad, un cane di razza meticcio, ritrovato in mare da due lavoratori. Il cane si è allontanato 217 km dalla costa, ed è arrivato vicino ad una struttura metallica, appartenente ad un’azienda situata lì, nel Golfo della Thailandia.
L’uomo che lo ha trovato si chiama Vitisak, ed è un dipendente dell’azienda, che ha subito allertato i suoi colleghi, i quali hanno provveduto a mettere in salvo l’animale. Dopo averlo riportato sulla terraferma gli hanno dato cibo ed acqua e tante carezze per cercare di rassicurarlo. Successivamente lo hanno consegnato ad un’associazione animalista che lo ha portato dal veterinario per fargli curare delle piccole ferite e fargli fare una visita di controllo.
Guy finds a dog swimming 135 miles offshore and becomes his dad 🙏💙 pic.twitter.com/b0D5AwPjY3
— The Dodo (@dodo) August 31, 2023
Se il suo padrone non si fosse palesato, Boonrad sarebbe andato in rifugio. Tuttavia, il cucciolo aveva già conquistato qualcuno, e questo qualcuno è il suo salvatore. Dieci giorni dopo, Vitisak è andato a trovarlo ed ha chiesto la sua adozione. Ora Boonrad ha un nuovo proprietario, un uomo che lo ama ed è capace di prendersi cura di lui.
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Emanuele De Sanctis