Cristiano VizzoTra i rifiuti più pericolosi e letali per un animale c’è sicuramente il catrame. La sua miscela molto viscosa e densa, asciugandosi può letteralmente immobilizzare un animale e renderlo come se fosse di pietra. Questa è la storia di un terribile incidente di una capra, causato proprio da questa terribile sostanza.
Un giorno, una tenera capretta completamente ricoperta di catrame è stata portata in una sede di Animal Aid Unlimited. Questa è un’organizzazione indiana per il salvataggio di animali, che si occupa dunque di prestare loro assistenza e cure di ogni tipo.
Le condizioni della capra erano disastrose: era completamente ricoperta di catrame e sembrava fatta di pietra, le zampe erano legate tra loro, e come se non bastasse era fortemente disidratata. I suoi occhi chiedevano aiuto.
Nel primo giorno di assistenza, la priorità è stata di idratarla mediante una siringa. La capra non poteva fare altro che starsene stesa su un fianco, mentre un gruppo di 5 operatori la lavava utilizzando degli oli.
Dopo un’intera giornata di lavaggi, la capretta continuava ad essere ricoperta di catrame. Sembrava però che si stesse iniziando a riprendere, come testimoniano i teneri belati che nel video hanno commosso tutti i presenti. Erano i primi segni di vita: né lei né i suoi salvatori volevano arrendersi.
Al giorno 2 di lavaggi, finalmente il catrame ha iniziato a venire via. Il morbido manto marroncino, nero e bianco ha iniziato a riemergere. La capretta ha iniziato a reggersi sulle sue zampe e anche a mangiare autonomamente una pianta.
Ma è solo alla fine del terzo giorno di lavaggi che la piccola Suri, così è stata battezzata, si è mostrata in tutto il suo splendore. Stanca ma felice ormai era in grado di condurre la normale vita che come tutti merita.
Un lavoro tanto paziente ha finalmente dato i suoi frutti: Suri sarà sempre debitrice nei confronti dei suoi salvatori.
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Anna La Riccia
