Anna La RicciaPer gli animali randagi non è affatto facile vivere da soli, in ambiente esterno, senza una casa e senza nessuno che si preoccupi per loro. Ogni giorno devono andare alla ricerca di cibo e di un posto caldo in cui potersi riparare, ma questo non basta poiché spesso succedono cose che non si possono prevedere, né tanto meno evitare, come gli incidenti stradali. Una povera mamma stava andando alla ricerca di qualcosa da mangiare per lei ed i suoi piccoli, ma un pirata della strada ha meso fine alla sua vita. Un cucciolo è rimasto affianco al corpo della sua dolce mamma per tre giorni, fino a quando un uomo decise di intervenire e di mettere in salvo il piccolo randagio.
Cucciolo randagio spaventato e tremante non si allontana dalla sua defunta mamma
Un cittadino che ama gli animali, ha preso la buona abitudine di portare nel cofano della sua auto, crocchette ed acqua per sfamare i randagi. Durante una delle sue uscite, vede il corpo di una cagnolina senza vita, disteso a terra a lato della strada ed un cucciolo affianco a lei. Come di consueto, gli offrì cibo ed acqua e proseguì il suo giro.
Questa scena si è ripetuta per tre giorni consecutivi, ed il piccolo era sempre lì, affianco alla sua mamma, come se aspettasse che si svegliasse. Così l’uomo non riesce più a vederlo soffrire in quel modo e decide di portarlo con sé ed affidarlo all’associazione di salvataggio animali locale.
I volontari preso in cura, Baby, così chiamato dall’uomo, e lo portarono da un medico veterinario per effettuare una visita di controllo, applicare gli antiparassitari e somministrare i primi vaccini. Per fortuna dalla visita non venne fuori niente di anomalo, se non una leggera disidratazione. Il cucciolo tornò in rifugio, dove si adattò in breve tempo, ma, per fortuna, ebbe la fortuna di trovare presto una famiglia disposta ad adottarlo ed a prendersi cura di lui.
Emanuele De Sanctis
