Sabrina MQuesta è la storia di un cucciolo di Labrador, che da un mucchio di ossa rannicchiato e immobile, è rinato. Si chiama Finley ed era davvero in pessime condizioni.
Era incredibilmente malnutrito, tanto da mostrare tutte le ossa. Non era un cane randagio, il piccolo Finley aveva un proprietario che non lo considerava. Aveva anche una sorellina, di nome Alexa, che era in condizioni addirittura peggiori. Tanto che i veterinari hanno deciso di addormentarla perché non c’era più nulla da fare per lei.
Dopo qualche settimana di ricerche, le autorità sono riuscite a trovare il proprietario, dichiarandolo colpevole di maltrattamento e di aver causato sofferenze inutili agli animali.
Si tratta di Samuel Matthew Hill, un ragazzo di 28 anni che soffriva di malattie mentali e non sapeva assolutamente come prendersi cura dei suoi animali domestici.Hill ha ammesso di aver causato sofferenze inutili agli animali e gli è stato vietato di tenere animali per un periodo di tempo illimitato.
Il pubblico ministero Tudur Owen ha detto che Alexa era “magra” e “quasi alla morte”. Respirava ancora ma non reagiva ed era ricoperta di urina e feci. I veterinari hanno convenuto che per il bene del cane, la cosa migliore fosse addormentarla.
La condizione di Finley invece un veterinario l’ha descritto come “il peggior cane vivente che avesse mai visto“.
Non lo riconosceresti ora. È straordinario che se la sia cavata così bene. Sono felice che abbia avuto il suo lieto fine con una nuova casa. È un cane così buono e felice, abbiamo lottato tanto per ottenere questo risultato. -Ha detto l’ispettore della RSPCA.
L’RSPCA si è presa cura di Finley fino a rimetterlo in forze. Sembra completamente un altro cane, è rinato ed è pronto per trovare una meravigliosa adozione. Il cucciolo ha trascorso diversi mesi nel centro, dopo ha ricevuto trattamenti e cure specifiche.
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Anna La Riccia
Emanuele De Sanctis