Durante una visita al Museo Nazionale di Natura e Scienza di Ueno, situato a nord-est di Tokyo, una studentessa giapponese di 13 anni, Hinako Komori, ha compiuto una scoperta che ha destato l’interesse della comunità scientifica e del governo. Mentre esplorava le esposizioni del museo, Hinako ha identificato un’esposizione precedentemente classificata come un tipo di cane selvatico di montagna, riconoscendola invece come un’altra specie animale, ormai estinta, ma che lei riconosceva benissimo.
Una tredicenne fa una straordinaria scoperta e corregge l’errore in un museo di Scienza
La creatura in questione era un lupo giapponese. Questa straordinaria osservazione ha dimostrato l’eccezionale capacità di osservazione della giovane Hinako Komori, un ragazzina di tredici anni molto che nutre una passione profonda per il mondo animale. Infatti, pare che la giovane era molto sicura delle sue parole, poiché non solo aveva osservato il lupo giapponese in varie illustrazioni, ma lo aveva anche visto di persona, o meglio, imbalsamato in vari musei del Paese.
Di conseguenza, attratta dalle caratteristiche uniche dell’animale, come la forma appiattita della testa dalla fronte al muso, le zampe anteriori corte e la pelliccia nera, aveva approfondito ulteriormente la sua conoscenza consultando enciclopedie illustrate e testi accademici. La scoperta ha attirato l’attenzione degli esperti e del governo, che hanno riconosciuto l’importanza della ricerca della giovane studentessa.
A chance sighting by 13-year-old Hinako Komori has led her to co-authoring a scientific paper that says a specimen she found could be one of two Japanese wolves kept at Tokyo's Ueno Zoo in the late 19th century. https://t.co/ysWsKWG6ZA
— The Japan Times (@japantimes) February 24, 2024
Hinako è stata premiata e ha avuto l’opportunità di pubblicare un articolo scientifico sull’argomento, contribuendo così alla conoscenza e alla comprensione di una specie estinta da oltre un secolo. La giovane ha dimostrato di possedere un eccezionale talento nell’osservazione e nell’approfondimento delle sue conoscenze, ricevendo elogi e riconoscimenti da parte della comunità scientifica. La sua ricerca e la sua scoperta sono state lodate dagli esperti del settore, che hanno sottolineato l’importanza di incoraggiare e sostenere giovani talenti come Hinako nel campo della scienza e della ricerca.