Il cane randagio chiede a un poliziotto di giocare

Il cane randagio chiede ad un poliziotto di giocare

La simpatica notizia è diventata virale sul web. I protagonisti sono un agente di polizia di nome Clesio Santos e un cane di nome Portaria.

Si trovano nella città di Bezerros, nella regione di Agreste, Pernambuco. La voglia di giocare del cucciolo ha colto di sorpresa il poliziotto ed anche tutti gli utenti. Il gioco consiste nel cane sdraiato sulla schiena mentre il poliziotto la tira affettuosamente per le gambe anteriori e le fa grattare la schiena a terra, mentre la “trascina”.

Il cane randagio chiede a un poliziotto di giocare

In squadra abbiamo da sette a otto cuccioli, tutti adottati. Anche Portaria fa già parte della Polizia Militare”, ha detto il poliziotto.

Un altro agente che era lì a godersi la scena ha pensato di fare un video. Questo lo hanno poi inviato a una ONG del comune chiamata “Associação dos Protectores e Amigos dos Animais de Rua de Bezerros (AAPARBE)“. Si tratta di un’organizzazione di volontariato e salvaguardia degli animali randagi.

Il cane randagio chiede a un poliziotto di giocare

Secondo Laís Carvalho, vicepresidente dell’ONG, i vigili del fuoco e la polizia militare della città sono molto impegnati e coinvolti nel lavoro di protezione degli animali.

La polizia militare e i vigili del fuoco di Bezerros sono molto coinvolti nella causa di salvaguardia degli animali e ci hanno sempre aiutato. Sono sempre molto disponibili. Hanno anche adottato degli animali. Sono animali che, negli incidenti, hanno visto violenze e vengono salvati e portati via. -ha spiegato.

Il cane randagio chiede a un poliziotto di giocare

Sono passati tipo 15 giorni da quando la polizia mi ha inviato il video. Ci mandano sempre notizie sui cani che adottano e si prendono molta cura di loro. La pubblicazione del video aveva l’intenzione di trasmettere questo amore, cura, rispetto, alleanza di polizia e vigili del fuoco con l’ONG. Per rafforzare, sempre di più la concezione di salvaguardia animale. -Ha concluso Laís.

GLa ONG creata nel 2013 e nel 2014 si concentra sulla riduzione dei cani randagi, sterilizzando le femmine salvate per impedirne la riproduzione. Portaria è stata una delle fortunate e oggi vive con la squadra di polizia.

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