Fluffy

Fluffy, il gatto dimenticato su un aereo per due settimane

A Tel Aviv, all’aeroporto Ben Gurion, una scoperta sorprendente ha sconvolto il personale: Fluffy, un gatto, è stato ritrovato nella cabina di pilotaggio di un aereo. Questo ospite inaspettato, con il suo manto rosso, non era certo passato inosservato. 

Il personale ha dedotto che Fluffy era stato dimenticato a bordo dopo l’ultimo volo, visto che un gatto avrebbe avuto difficoltà a salire da solo sull’aereo.

Fluffy

Fluffy e la Sua Lunga Permanenza a Bordo

L’ultimo volo dell’aereo, un Boeing, era diretto a Dubai il 24 gennaio. Da allora, l’aereo era rimasto all’aeroporto. Il gatto è stato notato solo il 7 febbraio, il che significa che il povero gatto ha trascorso ben 14 giorni senza cibo né acqua. Nonostante il lungo periodo di confinamento, Fluffy è stato trovato in buona salute, riposando vicino al parabrezza della cabina di pilotaggio.

Un Sopravvissuto in Buone Condizioni

Nonostante il lungo periodo senza cibo e acqua, Fluffy è rimasto in buone condizioni di salute. Il personale dell’aeroporto si è subito attivato per assicurarsi che la sua salute non fosse in pericolo. Tuttavia, lo stesso non si può dire della cabina di pilotaggio, che ha subito i segni del passaggio di Fluffy.

Fluffy: Un Passeggero con i Denti Affilati

Durante le due settimane a bordo, Fluffy ha dovuto arrangiarsi per sopravvivere. Si è scoperto che il felino ha fatto un buon uso dei suoi denti e artigli, lasciando segni evidenti nella cabina di pilotaggio. Ora, l’obiettivo è trovare il proprietario dell gatto, sperando che i danni alla cabina di pilotaggio non gli impediscano di riaccogliere il suo animale domestico.

Fluffy

Un Ricordo Indelebile

Il gatto dimenticato a bordo di un aereo per due settimane, ha lasciato un ricordo indelebile nella cabina di pilotaggio. Nonostante le difficoltà, ha dimostrato una grande forza e capacità di adattamento. La sua storia è un monito per tutti i viaggiatori a prestare maggiore attenzione ai propri animali domestici durante i viaggi. 

Ora, l’obiettivo è riunire il gatto con il suo proprietario, sperando che i danni causati nella cabina di pilotaggio non siano un ostacolo. La storia di Fluffy ci ricorda che ogni vita è preziosa e merita rispetto e cura.