La storia di Capone, l’ultimo cane rimasto nel suo canile

Capita molto spesso che alcuni cani provenienti dal canile non vengano adottati. A volte questo è dovuto a dei pregiudizi sui canili, ma anche alla voglia delle persone di avere il cane dei loro sogni. La maggior parte dei nostri amici pelosi arrivano, infatti, da allevamenti e costano moltissimi soldi. Proprio per questo alcuni animali domestici rimangono incastrati a vita all’interno del canile dove vivono.

La solitudine di Capone

Capone è un Pit Bull molto socievole e affettuoso. Tutti nel canile lo amano e si prendono cura di lui ogni giorno. Purtroppo però non ne stiamo parlando con grande felicità; infatti, dopo che tutti gli altri cani hanno abbandonato il canile e sono stati adottati, Capone è rimasto tutto solo. Una famiglia ha anche provato a tenerlo, ma, poiché non andava d’accordo con il cane già presente in casa, la famiglia ha deciso di riportarlo in canile.

Ha perso molto peso perché non aveva l’appetito che aveva a casa. È stato molto difficile convincerlo a mangiare. Abbiamo dovuto convincerlo ogni giorno con dolcetti e cibi umidi assortiti.

Queste sono le parole di Carly Quinn, direttrice dello Ionia County Animal Shelter. Infatti, dopo il rientro in canile, Capone ha smesso di mangiare, non aveva appetito ed è tornato con il cuore spezzato. Solo e abbandonato sia dai suoi amici cagnolini, sia da quella che doveva essere la sua nuova famiglia.

Tutto il team dello Ionia County Animal Shelter continua ancora oggi a pubblicare sul loro gruppo Facebook foto e annunci riguardo Capone. Tutti gli animali meritano di essere amati e coccolati. A nessuno di loro dovrebbe mai mancare un tetto sotto cui poter riposare. Il caldo amore del focolare domestico è indispensabile per la felicità dei nostri adorati animali domestici. Infatti il personale del canile non lo ha lasciato indietro, nonostante fosse l’ultimo rimasto, erano tutti molto determinati a trovargli una dolce casa. Speriamo trovi preso l’affetto di cui ha immensamente bisogno.

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